nuovi orizzonti faulkneriani...
Creato il 17 gennaio 2013 da Omar
«…Eppure, nel bosco, se ti fermavi, se stavi in silenzio, riuscivi a sentire una serie di suoni del tutto nuovi, il vento che stormiva tra le foglie in controluce e i richiami e i cinguettii di ghiandaie azzurre e picchi rossicci e cardinali rossi e passeri, il verso di corvi e falchi, gli strepiti degli scoiattoli, il gracidio delle rane, il lontano latrato dei cani, gli armadilli in immersione sotto le foglie morte e dozzine di altri rumori che lentamente imparò a riconoscere. Scopri di non aver mai visto il buio assoluto, per lo meno in città, e che, se ti mettevi a pisciare dalla veranda della baita in una notte senza luna oppure facevi due passi nel bosco dove le cime degli alberi legavano tra loro le stelle, ti scordavi quasi di essere lì, ti sentivi invisibile. Buio di campagna, lo chiamava sua madre.»
L'avvoltoio - Tom Franklin (Ed. Piemme)