Nuovi progetti di design per i prossimi iPhone
Un paio di notizie nel corso delle ultime settimane hanno fatto capire che Apple sta già lavorando per una revisione completa del suo iPhone, cosa che farà molto piacere ai propri fans . L'azienda è ben lungi dall'essere pronto a confermare nulla, naturalmente, ma sembra che stia facendo le mosse giuste.
Secondo CNNMoney , Apple è apparentemente interessata all'acquisto di una nuova startup che potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro di iPhone. Si chiama Privaris, l'azienda si occupa di tecnologia di scansione delle impronte digitali che potrebbero trovare la sua strada in futuri modelli di iPhone e aiutare Apple sotto questo punto di vista.
L'avvio con sede in Virginia ha trasferito 26 dei 31 brevetti ad Apple, suggerendo che Privaris potrebbe essere incorporata da Apple in futuro per la progettazione degli scanner ID Touch.
Privaris crea lettori di impronte digitali molto piccoli che si attaccano a un portachiavi. È interessante notare che uno dei brevetti ottenuti da Apple permetterebbe a qualcuno di utilizzare sia il touchscreen che il lettore di impronte digitali, allo stesso tempo.
Questo particolare brevetto sembra essere fondamentale per la Apple, infatti potrebbe risolvere il BUG.
Nonostante Apple abbia sempre smentito la possibilità di rimuovere il tasto fisico Home dai propri dispositivi, ci sono dei brevetti che potrebbero dimostrare un cambiamento. Infatti, i brevetti descrivono smartphone con display curvo che incorporerà i tasti fisici in sensori di impronte digitali.
L'interesse di Apple nel portafoglio brevetti Privaris 'è la prova che si vuole una modifica radicale dell' iPhone, ma nulla dovrebbe cambiare, in modo significativo, in breve termine. Aspettiamo l'anno prossimo con l' iPhone 7.
Privaris ha anche brevetti che coprono le impronte digitali e la tecnologia touchscreen necessari per le transazioni finanziarie, il controllo delle macchine e backup dei dati.
Apple ha a quanto pare ha acquistato i primi tre brevetti Privaris a metà dicembre 2012, e la maggior parte di quelli che rimangono in ottobre 2014.