Con la fine delle vacanze, gli studenti e rispettive famiglie già in questi giorni stanno cominciando ad affollare le librerie scolastiche per la consueta spesa sia in materia di cancelleria che di libri, ma sono sopratutto questi ultimi che ogni anno ma forse quest’anno ancora di più a preoccupare e allarmare molte famiglie per i prezzi spesso insostenibili che ogni anno aumentano nonostante un limite fissato per la spesa dal Ministero dell’Istruzione, limite spesso non rispettato dalle scuole e dalle case editrici ma anche gli insegnanti continuano a giocare un ruolo importante in questo assegnando talvolta troppi libri di testo e a volte non utilizzati a sufficienza.
Come sempre in minima parte ci si può difendere ricorrendo ai libri usati sui mercatini oppure cercando on line in alcune librerie specializzate che offrono anche sempre più libri usati ma a volte le case editrici cercano di bloccare anche questo proponendo nuove edizioni di un libro con pochissime o quasi nulle modifiche costringendo cosi ad acquistare il volume nuovo.
Un aiuto più sostanzioso potrebbe arrivare dalle edizioni digitali dei libri di cui ce ne sono ancora troppo poche e poco usate anche perchè il Ministero ha rimandato al prossimo anno la questione.