Tutto questo è molto pittoresco e divertente, sennonché i rami arrivano a toccare i tetti delle macchine in transito e il pedone deve contorcersi per passare tra le fresche frasche. Eppure ci vorrebbe poco: provvedere alla potatura in inverno. Praticamente occorrerebbe avere una pianificazione degli interventi di giardinaggio sul territorio cosa che, pare evidente, non esiste. Negli anni passati si è provveduto a sfrondare le piante empiricamente e in piena vegetazione. Quest’anno che accadrà, quando le macchine e, soprattutto, i mezzi del cantiere dell’ospedale vecchio non riusciranno più a passare? Un colpo di motosega e via, e se ci piglio Tarzan in mezzo sarà una vittima sacrificabile.
Luca Craia