Lo abbiamo messo in pratica con ottimo successo nei nostri centri operativi dopo un numero limitatissimo di sperimenti a sottolineare la precisione dei dati dei nostri elaboratori e la giustezza delle nostre teorie. L’utente domestico non avendo, ovviamente, la stessa dotazione di attrezzature del nostro Centro né disponendo di ampi finanziamenti pubblici e privati, può procedere come segue:1. Disporre su rotaie perfettamente rettilinee e dalla lunghezza totale di 20 chilometri un vagone vuoto lungo 1000 metri che chiameremo vagone A;2. all’interno del vagone A impiantare delle rotaie su tutta la lunghezza del vagone;3. collocare su queste rotaie un vagone – vagone B – dalla lunghezza di 50 metri in scala cioè di 1/20;4. ripetere all’interno del vagone B le operazioni 1 e 2 in maniera da ricavare il vagone C;5. supponendo che la velocità raggiungibile da ogni vagone sia di 1000km/s si dovranno ripetere le operazioni 1 e 2 per ben altre 298 volte in modo da ottenere 300 vagoni l’uno nell’altro;6. a questo punto con un solo telecomando far partire i vagoni contemporaneamente. In base alla teoria della relatività ristretta le velocità dei vagoni si sommeranno permettendo al vagone più piccolo di raggiungere poi superare la velocità della luce che è, come ben sapete, di 299 792,458 km/s; 7. frenare.
Lo abbiamo messo in pratica con ottimo successo nei nostri centri operativi dopo un numero limitatissimo di sperimenti a sottolineare la precisione dei dati dei nostri elaboratori e la giustezza delle nostre teorie. L’utente domestico non avendo, ovviamente, la stessa dotazione di attrezzature del nostro Centro né disponendo di ampi finanziamenti pubblici e privati, può procedere come segue:1. Disporre su rotaie perfettamente rettilinee e dalla lunghezza totale di 20 chilometri un vagone vuoto lungo 1000 metri che chiameremo vagone A;2. all’interno del vagone A impiantare delle rotaie su tutta la lunghezza del vagone;3. collocare su queste rotaie un vagone – vagone B – dalla lunghezza di 50 metri in scala cioè di 1/20;4. ripetere all’interno del vagone B le operazioni 1 e 2 in maniera da ricavare il vagone C;5. supponendo che la velocità raggiungibile da ogni vagone sia di 1000km/s si dovranno ripetere le operazioni 1 e 2 per ben altre 298 volte in modo da ottenere 300 vagoni l’uno nell’altro;6. a questo punto con un solo telecomando far partire i vagoni contemporaneamente. In base alla teoria della relatività ristretta le velocità dei vagoni si sommeranno permettendo al vagone più piccolo di raggiungere poi superare la velocità della luce che è, come ben sapete, di 299 792,458 km/s; 7. frenare.