Nei giorni scorsi è stato presentato a Roma, presso la Camera dei Deputati, il rapporto "Energia Nucleare in Italia. Come proseguire il percorso", realizzato dalla Fondazione Energylab ed edito da Gruppo Italia Energia. Lo studio analizza lo scenario italiano in rapporto al ritorno al nucleare e alle trasformazioni avvenute negli ultimi due anni.
"Una piccola percentuale di utilizzo di carbone e grande di gas, l’assenza di nucleare nazionale, ma una significativa frazione di nucleare importato e un costo sensibilmente più alto rispetto ad altri Paesi: ecco le anomalie che caratterizzano il settore elettrico in Italia e che rendono necessario un radicale ripensamento del mix energetico."
Partendo da queste premesse, due anni fa, la Fondazione EnergyLab pubblicò il Rapporto Preliminare sulle Condizioni per il Ritorno all’Energia Elettronucleare in Italia. Trascorsi due anni, il volume appena pubblicato prosegue il cammino nel solco già tracciato dal precedente e analizza lo scenario italiano in rapporto al ritorno al nucleare e in considerazione delle trasformazioni avvenute in questo ultimo lasso di tempo.
Dal rapporto emerge una fotografia della situazione in cui ai risultati già ottenuti devono seguire in tempi rapidi scelte puntuali come la definizione delle competenze e delle procedure o l’operatività dell’Agenzia per la sicurezza nucleare. Tanto il rapporto quanto i relatori intervenuti alla presentazione concordano soprattutto sulla necessità di dialogo e informazione per permettere al Paese di comprendere tutti gli aspetti relativi ad una scelta che rappresenta una grande sfida per l’Italia non solo nell’ottica delle politiche energetiche.
Per rispondere in maniera adeguata a questa sfida il rapporto invita ad uno sforzo corale, che coinvolga i decisori politici a ogni livello, il mondo imprenditoriale e quello scientifico, i mass media e l’opinione pubblica. Perché i cambiamenti avvenuti tra il 2008 e il 2010 sono importanti. Ma oggi l’Italia è solo all’inizio; rimane da percorrere ancora molta strada.
Tra i temi trattati nel rapporto: Il contesto legislativo e normativo (dalla Legge 99/2009 all’Agenzia per la Sicurezza Nucleare), Energia nucleare e protezione della salute e dell’ambiente, Radioprotezione e sicurezza degli impianti, Localizzazione degli impianti: aspetti tecnici, amministrativi e strumenti di partecipazione, Il consenso sociale (informazione, comunicazione, impatti economici e compensazioni), Aspetti economici (ciclo del combustibile, costi di investimento e di generazione), Il modello consortile e le implicazioni economico-industriali, Decommissioning e smaltimento dei rifiuti radioattivi.