Ieri pomeriggio da brava autrice (professionale, eh) mi sono riletta tutto e ho segnalato all'editor quei pochi refusi rimasti.
Ho poi pensato di inserire all'inzio del libro una dedica a un amico scomparso (di cui vi ho parlato tante volte in questo blog) e, sopratutto, una piccola nota redazionale.
Ne avevo bisogno perchè si tratta di un romanzo che ha a che fare con la storia e, in parte, con la religione, perciò dovevo chiarire alcuni punti.
Non troverete ringraziamenti alla fine del libro perché li trovo un po' stucchevoli.
Li farò in questa sede quando verrà il momento.
Chi è? Beh, qui potete leggere alcune informazioni su di lui.
Che cosa c'entra con il romanzo?
Restate collegati e lo saprete presto.