The Amazing Spider-Man 2
Ormai giunte al traguardo del primo mese di lavorazione, vanno avanti le riprese di The Amazing Spider-Man 2 a New York. Come vi abbiamo già riportato nel corso della settimana, l’11 marzo sono state realizzate alcune sequenze a Brooklyn, nella zona di Fuller Place tra Prospect Avenue e Windsor Place, con Emma Stone e Shailene Woodley. Le due attrici hanno filmato una sequenza che, a quanto pare, sembra vederle incontrarsi per la prima volta, quando Gwen a bordo di un taxi giunge a casa di Peter Parker. Le due protagoniste femminili si sono poi fatte fotografare, come al solito, dai fan presenti sul set, concedendosi gentilmente e firmando autografi, come potete vedere da alcune foto. Secondo alcune indiscrezioni, per la Woodley queste dovrebbero essere le ultime sequenze, in quanto già nei prossimi giorni dovrebbe recarsi a Chicago per girare Divergent, che la vede protagonista.
Intanto, in un articolo pubblicato nei giorni scorsi dal Wall Street Journal sono stati diffusi numerosi dettagli circa il sequel, rivelando che il budget del film è di oltre 100 milioni di dollari, aggiungendo che la produzione si estende su circa 27.000 metri quadrati in quattro strutture situate tra Long Island e Brooklyn.
La lavorazione, stando a quanto rivelato dal quotidiano, durerà 151 giorni, ma solo una dozzina di questi si svolgeranno effettivamente in location esterne in città, mentre un solo giorno vedrà la troupe filmare a Times Square, mentre ce ne vorranno dai 50 ai 65 per le riprese a Long Island.
La pellicola sarà girata a Armory Marcy a Brooklyn, così come a Long Island nei Gold Coast Studios e ai Grumman Studios (particolare questo che vi avevamo riportato nella seconda puntata della rubrica), entrambi nella zona di Bethpage.
Tra i set presenti vi sono quelli riguardanti la vita dopo la scuola superiore, tra cui una sala dormitorio della Columbia University, attrezzata per le matricole femminile, con scarpe da ginnastica luccicanti e poster di film noir.
Per ricreare l’effetto di luci lampeggianti a Times Square, i produttori hanno portato 16 gru con luci e schermi verdi, mentre almeno uno dei 40 set riprodurrà una stazione della metropolitana costruita dai tecnici in circa sei settimane con lucernari e colonne Art Deco che assomiglia a una stazione che ha chiuso nel 1945.
Nello stato di New York la produzione di The Amazing Spider-Man 2 dovrebbe generare circa 3500 posti di lavoro, con l’utilizzo di 11000 comparse, come ha sottolineato in maniera entusiasta il governatore dello Stato, Andrew Cuomo:
“Questa è una grande notizia per le nostre comunità locali e gli appassionati del franchise”.
A beneficiarne di più in termini economici sarà la zona di Long Island, da cui proverranno circa 1/3 terzo dei nuovi occupati. In aggiunta, la produzione dovrebbe aiutare alcuni enti locali che gestiscono i settori del cibo e delle attrezzature. Tra queste, la Mobile on Demand Storage che guadagnerà circa 280.000 dollari grazie al noleggio di container, altri 130.000 per la Pride Equipment Corporation grazie all’affitto delle gru, 32.000 dollari alla US Coffee per le bevande. A essere coinvolti anche il settore della ristorazione e degli Hotel, con 3000 posti letto nelle zone di Bethpage e Rochester per i membri della produzione.
“E’ la prima volta che una intera produzione di Spider-Man sarà girata all’Empire State – ha affermato Gary Martin, presidente dell’Amministrazione di produzione per la Columbia TriStar Motion Picture Group – per le riprese del film a New York, siamo in grado di razionalizzare le nostre esigenze di produzione e realizzare enormi vantaggi a causa dello stato del programma quadro sugli incentivi fiscali”.
Nel frattempo, intervistato nei giorni scorsi da SHH, l’attore Dane DeHaan, che nel film interpreta Harry Osborn, ha parlato del ruolo, soprattutto raffrontandolo ad altri da lui simili affrontati recentemente.
“Prima di tutto, ‘Chronicle’ era un film su un ragazzo con un padre violento. ‘Come tuono’ (suo ultimo film ndr) parla invece di un ragazzo che non sa chi è suo padre, e sono rapporti molto diversi. Ovviamente con Harry Osborn, il privilegio di questo è che si tratta di un’altra dinamica. Il rapporto che Harry ha Norman è una dinamica differente. Ogni figlio ha un rapporto con il padre, sia che il padre ci sia o non ci sia, e che ha sempre un effetto sulla persona sia che lo ammetta oppure no. Ci sono un sacco di modi diversi in cui questi rapporti diventano complicati. Non penso che si debba essere fan di qualcosa per fare questo lavoro. Penso che sia più importante avere familiarità con la storia degli Osborn… il mio lavoro come attore è sempre lo stesso, che si tratti di un film su un fumetto o di un dramma cupo di Derek Cianfrance (regista di ‘Come un tuono’ ndr), di un ‘Chronicle’ o di un ‘Lawless’. Si tratta di prendere un personaggio e fare in modo che viva. Sono un fan della recitazione”.
X-Men: Days of Future Past
Intervistato nei giorni scorsi da Digital Spy, il regista Bryan Singer ha parlato in maniera dettagliata di X-Men: Days of Future Past, soffermandosi su alcuni particolari del sequel, tra i quali il 3D e le dinamiche tra i personaggi di Xavier e Magneto.
“Ho un certo stile quando mi avvicino ai film degli X-Men. Questa sarà una tela molto più grande. Si svolge in più linee temporali, c’è un cast enorme e ci sono anche altre tecnologie e roba del genere. Ci saranno alcuni aspetti della fantascienza al suo interno che non abbiamo ancora visto nei film degli X-Men. Io probabilmente porterò un po’ del mio tono da vecchia scuola nel film. Sono molto entusiasta di tutto questo, e pronto per iniziare. E sarà in 3D, gireremo in 3D perché penso che sia importante girare in 3D nativo e non convertirlo dopo. Per alcune scene si può fare, ma per essere in grado di controllare la profondità è importante. Avremo a che fare con entrambi i Magneto perché ho sia Ian McKellen che Michael Fassbender. Nel film ci occuperemo di entrambe le parti e del loro punto di vista che esplora davvero il rapporto tra Xavier e Magneto e l’evoluzione di quel rapporto, da dove viene e dove sta andando”.
A parlare del film è stato anche l’attore James McAvoy, che a Shortlist ha sottolineato che per Charles Xavier questo film sarà una sorta di punto di passaggio e un avventura oscura.
“Penso che sarà un viaggio piuttosto oscuro rispetto al semplice, quasi playboy che il personaggio era all’inizio del primo film. Penso che dovrà passare attraverso un luogo più oscuro per diventare alla fine il Professor X ordinato che siamo abituati a vedere”.
McAvoy ha anche descritto in maniera particolare il fatto che questo film sia composto da un cast così vario, soprattutto in ambito numerico.
“Sta diventando un cast enorme. Saremo come il cast della scena nella spiaggia di ‘Salvate il soldato Ryan’ ma dove ognuno è un mutante e sono quei mutanti che avete visto in altri film”.
Intanto, proprio sul fronte del casting arriva una conferma, anche se non positiva. L’attore Alan Cumming non tornerà a interpretare il ruolo di Kurt Wagner/Nightcrawler, come da lui stesso confermato in una intervista concessa a SirusXM.
“No, non mi hanno chiesto di tornare. Qualcuno mi ha fatto una domanda circa questo l’altro giorno e ho detto di no. Io so che gireranno questa primavera, ma non sarei comunque disponibile. Dovrei incontrare il mio manager a cena più tardi, stavo per chiederlo a lui, ma no, sono sicuro che me lo avrebbe detto, se ci fossero stati dei contatti”.
Nel frattempo, intervistato nei giorni scorsi da Entertainment Weekly, l’attore Shawn Ashmore ha avuto modo di parlare del sequel, in cui tornerà a ricoprire il ruolo di Bobby Drake, confermando di essere in parte a conoscenza di alcuni particolari circa il suo personaggio nel film.
“Quando ci sono state le trattative, c’è stata sicuramente un pò di comunicazione a grandi linee sul personaggio e sulla trama così io ho un’idea. Io so qual è il mio ruolo a grandi linee. Non vedo l’ora. Sono così emozionato. Il fatto che non solo ci si riunisca con un sacco di attori provenienti da tre film, ma anche questi due mondi che si uniscono è qualcosa di incredibile”.
Man of Steel: un Superman moderno
Intervistati da Total Film, il regista Zack Snyder e il protagonista Henry Cavill hanno parlato di Man of Steel, sottolineando di avere voluto rendere Superman un personaggio più moderno per il pubblico di oggi.
“Abbiamo cercato di fare un film di Superman, dove lui fa quello che fa e tu diresti, ‘Sì, se fossi Superman, questo è quello che mi piacerebbe fare’. Anche se è un alieno, è più facilmente riconoscibile, più umano.”
“Questo è un Superman per l’età moderna. Non tradisce tutto ciò che è stato Superman, ma lo rende più terreno, in realtà. E’ la storia di questo incredibile essere in grado di fare cose incredibili, ma a cui siamo in grado di associarci. Perché ha vissuto dei problemi e ha dovuto fare scelte difficili…”.
Infine, sul fronte promozionale vi segnaliamo alcuni speciali cellulari e iphone che sono stati realizzati in Corea del Sud dalla AnyMode basati sul film.
J. Michael Straczynski parla di Shadowman
Intervistato nei giorni scorsi da MTV ha parlato per la prima volta, e in maniera dettagliata, dell’adattamento cinematografico di Shadowman, il personaggio della Valiant Comics, di cui a ottobre è stato incaricato di realizzare la sceneggiatura.
“Si sono avvicinati a me l’anno scorso e mi hanno chiesto: ‘Vogliamo fare un film di questo personaggio. Vuoi scriverlo per noi?’ E io dissi: ‘Assolutamente’, perché A, mi piace il jazz, e B, mi piace il soprannaturale, e c’è un mix davvero cool tra queste due cose… Abbiamo parlato della differenza tra il film ‘Shadowman’ e il fumetto di ‘Shadowman’, e la cosa buona è che le persone coinvolte capiscono che c’è una differenza tra un film e un fumetto. Ci sono stati momenti in cui hanno detto, ‘Stiamo facendo questo nel fumetto, funziona per voi nel film? ‘Alcune cose hanno funzionato e abbiamo intenzione di riportarle, mentre alcune cose non hanno funzionato e ho detto: ‘Dobbiamo lasciarle fuori’.
Penso che nel lungo termine, la Valiant vorrebbe vedere tutto questo come un universo coerente. Ma, ancora una volta, si deve passare attraverso queste cose in modo graduale. È necessario creare prima il personaggio, assicurarsi che il personaggio funzioni. Una volta fatto tutto questo puoi creare il suo universo. A nessuno sta a cuore l’universo se non ci si preoccupa prima del personaggio, alla Valiant sono abbastanza intelligente da sapere che abbiamo bisogno di fare questo genere di cose passo dopo passo”.
Straczynski ha inoltre confermato che lo script dovrebbe essere pronto verso la fine della primavera, dicendosi speranzoso di iniziare la produzione nella prima parte del prossimo anno per una uscita nelle sale prevista nell’autunno del 2014. Lo sceneggiatore ha inoltre sottolineato che non ci saranno cameo di altri personaggi della casa editrice, ma di non potere escludere comunque questa possibilità.
Arrow al Paleyfest
Presenti nei giorni scorsi al Paleyfest che si sta svolgendo in questi giorni a Los Angeles, i produttori e il cast di Arrow hanno parlato del futuro della serie sull’arciere DC Comics, già rinnovata per una seconda stagione. I produttori hanno ancora una volta confermato che l’attrice Emily Bett Rickards, che nel serial interpreta il ruolo di Felicity Smoak, verrà promosso a personaggio regolare. Una decisione che è stata presa in seguito a due fattori, il positivo feedback ricevuto dalle sue prime apparizioni dagli utenti di twitter e quella di Peter Roth, presidente di Warner Bros. Tv, il quale è rimasto fortemente colpito dal personaggio.
Dal canto suo, il protagonista Stephen Amell si è detto entusiasta del rinnovo del telefilm, dando appuntamento ai fan alla Wonder Con, aggiungendo di stare attendendo con ansia la San Diego Comic Con.
Per quanto riguarda lo sviluppo di Arrow nel prossimo futuro, i produttori hanno rivelato che l’azione potrebbe espandersi in altri settori facenti parte dell’universo DC Comics, tra i quali Blood Haven. Andrew Kreisberg ha infatti dichiarato che lo show continuerà a contenere un sacco di riferimenti per gli aficionados dei personaggi DC, sottolineando però al tempo stesso che lo spettacolo è destinato a tutti.
“A mia moglie, che è tra il pubblico, non importava niente dei fumetti. Ma ha detto che il pilot era la cosa migliore di cui io avessi mai fatto parte”.
Oblivion: novità
Intervistata nei giorni scorsi dalla rivista V Magazine, l’attrice Olga Kurylenko ha brevemente parlato di Oblivion, l’adattamento cinematografico diretto da Joseph Kosinski, soffermandosi in particolare sull’esperienza lavorativa con il protagonista Tom Cruise.
“E’ uno degli attori più generosi con cui abbia mai lavorato, e ha più energia di chiunque altro io abbia mai incontrato! Potevo vederlo lavorare tutto il giorno. Ho imparato molto da lui”.
Continua nel frattempo la campagna promozionale attorno alla pellicola. Nei giorni scorsi numerosi veicoli a grandezza naturale e costumi utilizzati nel film sono stati esposti al Festival South by Southwest di Austin (Texas), mentre la Universal ha diffuso una nuova featurette in cui il cast parla della trama del film e vengono mostrate numerose sequenze inedite.
Ghost Rider 2: stunt contro la Sony
Michael Gaboff, uno stuntman rimasto ferito gravemente alcuni mesi fa durante una esibizione per la promozione dell’uscita in dvd di Ghost Rider: Spirit of Vengeance, ha citato in giudizio la Sony Pictures Entertainment e altre due società. Lo riporta Deadline.
Gaboff era stato assunto nell’aprile 2012 per eseguire una scena acrobatica per l’uscita in dvd del sequel del personaggio Marvel, interpretato da Nicholas Cage, accusando il team della produzione di avere omesso di adottare misure di sicurezza adeguate per la performance, che avrebbe dovuto vedere lo stunt guidare una moto attraverso una rampa in fiamme per poi atterrare sull’acqua. Il legale dell’uomo, che nell’esibizione è atterrato invece sul terreno spezzandosi numerose ossa della schiena oltre ad altre lesioni, sostiene che i membri delle squadre di produzione hanno esibito un “disprezzo cosciente” circa le preoccupazioni che Gaboff aveva espresso poco prima dell’incidente.
Nella citazione depositata nei giorni scorsi presso la Corte Superiore di Los Angeles, è stato chiesto un risarcimento di 1 milione di dollari per le spese mediche e il trattamento delle ferite, oltre alla sofferenza riportata dalla perdita di reddito vista l’incapacità di lavorare.
Michiel Huisman in The Sixth Gun
Continua ad allargarsi il cast di The Sixth Gun, il pilot della NBC basato sulla serie pubblicata da Oni Press. L’attore Michiel Huisman ha ottenuto il ruolo di protagonista maschile nel progetto che sarà diretto da Jeffrey Reiner e scritto da Ryan Condal.
Huisman interpreterà la parte di Drake Sinclair, un pistolero canaglia, bastardo ma affascinante con un passato oscuro di alleanze, alla ricerca delle sei pistole perché crede che queste lo porteranno alla scoperta di un grande tesoro. Ricordiamo che protagonista del pilot è l’attrice Laura Ramsey nel ruolo di Becky Montcrief.
Intanto, Examiner.com riporta che il quotidiano Albuquerque Journal: Santa Fe North ha scritto che la lavorazione del pilot dovrebbe avere luogo nelle città di Santa Fe, Galisteo, Las Cienega e Abiquiu tra marzo e aprile.
Niente film per Uncle Ruckus
Non è andata a buon fine la campagna di raccolta fondi su Kickstarter da parte dell’attore Gary Anthony Williams e dell’autore Aaron McGruder per realizzare un adattamento cinematografico di Uncle Ruckus, personaggio della striscia The Boondocks e di cui avevamo parlato qualche settimana fa. Dei 200.000 dollari previsti per far partire il progetto, ne sono stati raccolti 129.000, cifra però inutile per dare il via alla realizzazione della pellicola.
Arcana sul grande schermo
Il manga Arcana di Yua Kotegawa sarà presto sul grande schermo, in un adattamento cinematografico che sarà interpretato dall’attrice Tao Tsuchiya, al suo primo ruolo da protagonista.
La storia d’amore con venature horror si svolge in un mondo in cui gli esseri umani e i dopplegangers possono coesistere. Tsuchiya interpreterà il ruolo sia di Maki che di Satsuki. Maki è una ragazza che può vedere e comunicare con gli spiriti.
Del cast farà anche parte Masataka Nakagauchi che interpreterà un detective di nome Murakami, il quale viene attratto da Maki. Yoshitaka Yamaguchi (assistente alla regia per Yatterman) dirigerà la pellicola.
Addio a Goro Naya, la voce di Zenigata
L’attore giapponese Goro Naya, famoso in patria per essere stato la voce originale dell’Ispettore Zenigata in Lupin III, è morto il 5 marzo a causa di una insufficienza respiratoria cronica. Aveva 83 anni.
Era nato a Hokkaido e dopo avere lasciato l’Università iniziò la carriera nella recitazione, diventando uno tra i più popolari doppiatori del paese asiatico, dando la propria voce ad attori quali Clark Gable, Charlton Heston e John Wayne, ma anche all’Ispettore Zenigata nella serie sul ladro gentiluomo e anche al Captain Jūzō Okita in Space Battleship Yamato.
Biografia Osamu Tezuka diventa film
E’ stato reso noto nei giorni scorsi che il manga Black Jack Sōsaku Hiwa ~Tezuka Osamu no Shigoto-ba Kara, (The Secret Story of the Creation of Black Jack: From Osamu Tezuka’s Studio) sarà adattato in un film per il grande schermo. Scritto da Masaru Miyazaki e Kōji Yoshimoto, il manga racconta la storia vera di come Osamu Tezuka creò il personaggio di Black Jack.
Jim Carrey parla di Kick-Ass 2
Intervistato nei giorni scorsi da Fandango, l’attore Jim Carrey ha parlato brevemente di Kick-Ass 2, dove interpreta il ruolo del Colonnello Stars and Stripes.
“Sarà qualcosa di divertente. E’ una cosa diversa per me. Mi hanno chiamato e chiesto se volevo interpretare questo ex-killer della mafia, in stile Sam DeStefano [un famoso gangster americano ndr]. Così mi sono guardato allo specchio e mi sono detto ‘va bene, potrebbe essere necessario fare un po’ di lavoro’. Ho chiamato i miei ragazzi del trucco e abbiamo iniziato a sperimentare, ed è incredibile quanto poco ci sia bisogno per cambiare completamente la tua personalità. Vedrete qualcuno che nessuno riconoscerà come il sottoscritto. E’ così lontano da tutto ciò che avete visto. Davvero divertente”.
Intanto, sul fronte promozionale, sono state diffuse altre sei immagini tratte dalla pellicola.
Batman e Superman allo Smithsonian
Maschere e costumi di Batman, Superman e Catwoman utilizzati nelle varie incarnazioni televisive e cinematografiche dal 1942 al 2005, sono state donate nei giorni scorsi allo Smithsonian, il museo nazionale di storia americana che si trova a Washington. Tra i cimeli di Batman vi è la maschera indossata dall’attore George Clooney in Batman & Robin, mentre tra quelli di Superman vi è il mantello portato da Christopher Reeve in Superman III, oltre al costume di Catwoman indossato dall’attrice Halle Berry nel film omonimo del 2004.
Cinebrevi
Intervistato da Canal Plus, il regista Steven Spielberg ha fornito un aggiornamento sul prossimo film di Tintin, affermando che la lavorazione potrebbe iniziare alla fine dell’anno per una uscita prevista a Natale 2014.
La Summit Entertainment ha annunciato una nuova data di uscita per Red 2, che sarà nelle sale il 19 luglio, invece del precedente 2 agosto.
Diamond ha diffuso una prima immagine di una action figures basata sul film The Wolverine.
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