Il treno parte da Milano, all'ora di pranzo, e comincia a solcare un paesaggio fatto di cielo azzurro e nuvole, sopra una campagna verde e piatta.
Presto avverto una particolare sensazione. Il treno su cui viaggio scende sì verso il Po, ma lo fa con lentezza, non in quell'attimo roboante dell'alta velocità.
E' una FrecciaArgento, il vecchio InterCity, che proseguirà ben oltre la mia destinazione, Modena, terminando la sua corsa a Lecce.