...ciò posto, ho trascorso un weekend togo [si dirà ancora "togo"?] fatto di cose nuove, di volti mai conosciuti prima, di cibo ottimo, di esperienze altamente significative e di pennutaggio selvaggio.
Si, avete letto bene: pennutaggio.
La mia amica EducAttrice mi ha trascinata in un turbinio di handmade.
A ME, la persona meno pratica di questo mondo, la cui manualità compete con il reparto di ortopedia dei peggiori bar di Caracas...
Ebbene si, ci siamo buttate in questa piccola grande avventura full immertion; e, nonostante una certa reticenza iniziale, non posso non ammettere di essermi pure divertita!
Allora, i punti salienti da condividere con voi, sono stati che, pronti via, io e l'uncinetto non abitiamo sotto lo stesso cielo... ma per davvero veramente.
Ora, voi ditemi che laurea deve prendere una per fare e disfare catenelle su catenelle, ci vuole un master per forza, perché non esiste che io fossi così ingommata!
Comunque, lo scopo della mattinata era mettere al mondo delle gocce, fatte ad uncinetto... le mie mi sono state praticamente fatte dalle maestre, perché era netta e ben delineata la mia totale 'gnuranza!
Però la personaggia che ce lo insegnava, Vendetta Uncinetta, è un must del settore, ho scoperto, nonché una fanciulla dalla simpatia trascinante!
Eh si, perché la location era veramente da pollici bene bene in alto: l'Area docks è uno di quei posti ultra chic, fighetti, concettuali, cari come la peste, dove fare ottima figura se portate una donzella al primo appuntamento... salvo poi farle abituare troppo bene!
...ed il menù proposto per il brunch, tra pesce crudo e patate grondanti goloso burro, era veramente una goduria!
Il pomeriggio, è stata la volta del pennutaggio, come ho sopra scritto.
Fil di ferro alla mano, abbiamo creato dei piccoli uccellini, partendo da una tavola guida... posso affermare con assoluta certezza che il mio stormo è a tratti patetico, e che più che colombelle, assomigliavano a poiane obese, però dai è stato anche spassoso poterci provare, e la maestrissima Le Bianche Margherite in questione era brava vera: tutta presa, tutta concentrata, oh i massimi sistemi del pennutaggio!
Alla fine, il culmine, ce l'ha regalato Francesca, una folletta fenomenale che possiede la bottega del colore "Pistacchio & Caffè".
Ecco, io non la conoscevo personalmente, ma le avevo parlato e commentato svariate volte su facebook, e debbo dire che è stato come vedere una vecchia amica... è fantasmagorica!
Mette tutti a proprio agio e, la sua tecnica shabby per fare una nuvoletta felice, è stato l'unico sprazzo di talento che mi sento di poter vantare!
Ho una spettacolare nuvoletta di compensato azzurrina, effetto shabby, che strizza l'occhio e mi regala una sorta di allegrezza...
Tirando le somme della giornata posso dire che:
*sono indiscutibilmente inabile nell'handmade
*le donne sono un'inesauribile fonte di ispirazione
*alla fin delle finite un gruppo di donne si ritroverà sempre a parlare di uomini/corna/diete
*le storie che potretescoprire ascoltando, vi daranno sempre materiale sul quale riflettere
*ci sono ancora le famiglie numerose [una ragazza ieri parlava delle sue 4 figlie...]
*la mia amica EducAttrice è sempre lei... solo che ogni tanto me ne dimentico, perché la confondo col suo essere mamma
*fare il brunch nel posto più fighetto di Brescia, o farlo all'osteria numero 1 è lo stesso: quando c'è di mezzo un buffett la gente si comporta come se non ci fosse un domani!
*seguire le donnine dei link che vi ho messo, è cosa buona e giusta!