Che sia ispirata alle cerchie del nuovissimo social network di Google non è dato saperlo, sta di fatto che il cerchio è da sempre stato un elemento che ha attirato l’attenzione dell’uomo. In questa nuova torre, che andrĂ ad arricchire lo skyline della cittĂ di Dubai, la forma circolare dei fori sul suo rivestimento esterno giocano un ruolo importantissimo nel leggero equilibrio di questo gigante di cemento armato.
Costruita a pochi chilometri dal ben piĂš famoso Burj Khalifa, la costruzione piĂš alta mai realizzata dall’uomo, la O-14 Tower sorge nel cuore della Business Bay di Dubai. Il suo guscio esterno in calcestruzzo, ricamato come un merletto, acquista all’interno del progetto una duplice funzione: oltre ad essere l’elemento di facciata dell’edifico, questa sorta di gabbia forata funge da sistema di climatizzazione passiva della struttura, convogliando le correnti di aria calda e fredda e filtrando l’ingresso della luce all’interno del building riparato da quest’armatura statica.
Un “effetto camino” che spinge l’aria calda nell’intercapedine di un metro creata tra la l’involucro esterno forato e la struttura interna dell’edifico, che permette all’aria fredda di risalire lungo le pareti esterne della torre raffreddando le superficie dei vetri che la rivestono.
Questa tecnica di raffreddamento passivo contribuisce essenzialmente all’abbattimento dei costi di gestione per il raffreddamento della O-14 Tower, riducendone cosĂŹ i consumi e i costi di gestione dell’intero complesso.
project | Reiser + Umemoto Architecture