O Galinho

Da Marcopress @gabbianone

Scrivo con un giorno di ritardo queste poche note sui 60 anni di Zico, un avvenimento sconvolgente perché uno come Zico non può sorvolare i 30, la sua età perfetta, quella in cui illuminò il mondiale spagnolo e poi venne a Udine cambiando il calcio e la vita di una città che, senza di lui, sarebbe ritornata provincia, di fatto marginale.
Ho visto dal vivo tutte le partite casalinghe di Zico nell’Udinese. Ma ho visto molto di più. L’ho visto allenarsi: spettacolo impossibile da raccontare, vicende calcistiche aliene. Ma già prima Zico era idolo perché calciatore perfetto: tecnica, stile, fragilità fisica, intelligenza. Non ci fosse stato Platini, non avrei voluto nessun altro.