Incredibile ma vero! Le rinnovabili continuano ad essere vessate!
Pubblicate le modalità operative che consentiranno ai beneficiari di incentivi di saldare il loro debito con il GSE...
La news è chiarissima: il GSE ha sostenuto degli oneri per svolgere le attività di gestione, verifica e controllo dei meccanismi di incentivazione (praticamente il proprio lavoro) e quindi va riconosciuta una tariffa...
piccola, direte voi, per gli impianti di piccola potenza, ma comunque una tariffa che conferma chiaramente la strada anti-rinnovabile percorsa negli ultimi anni dal bel paese.
Altro che "Chist'è 'o paese d' 'o sole..." l'Italia continua a confermarsi paese "fossile", paese vecchio, paese ancorato al passato.
Del resto la pubblicazione delle linee guida utili a pagare il dazio segue a ruota la precedente pubblicazione del GSE sulle regole per il mantenimento degli incentivi: in particolare in caso di malfunzionamenti dell'impianto la sostituzione di alcuni componenti potrebbe non comportare l'aumento dell'incentivo legato all'aumento della produzione; infatti, il GSE ha imposto una soglia di produzione pari alla media della produzione dei tre anni precedenti alla modifica... (no comment!).
Un tempo si diceva: "patti chiari e amicizia lunga"... il settore delle rinnovabili in Italia permane invece in un perenne stato di incertezza, va bene che non ci siano più incentivi a sostenerlo, ma almeno la certezza ai produttori e alle società del rientro degli investimenti andava garantita.
Approfondimentihttp://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/Pubblicate-Modalita-operative-per-riconoscimento-tariffe-a-copertura-dei-costi-sostenuti-dal-GSE.aspx