I ristoratori svedesi Magnus Ek e Agneta Green hanno iniziato la loro carriera imprenditoriale nel 1994 affittando il piccolo ristorante Oaxen Skärgårdskrog nell’arcipelago di Stoccolma. Gli inverni svedesi, sono però molto rigidi e la posizione dell’arcipelago, estremamente esposta, li ha costretti ad aprire solo per una una parte dell’anno. Nonostante questo “disguido climatico” Ek & Green si sono fatti un nome nel campo della ristorazione grazie al sapiente uso di materie prime biologiche di ottima qualità, tanto da permettergli di aprire un nuovo ristorante: Oaxen Krog & Slip presso i vecchi cantieri navali sull’isola di Djurgården nel centro di Stoccolma.
Progettato dall’architetto Mats Fahlander e dalla designer Agneta Pettersson, con materiali che prendono spunto dai vicini stabilimenti portuali, e arredamento retrò, il ristorante ha già guadagnato diversi prestigiosi premi nelle categorie business, design e cibo. Oaxen Krog & Slip però, è più di una sala da pranzo: è un bistrot, un luogo di ritrovo, uno spazio conviviale e pieno di fascino.
All’interno dello spazio dall’aspetto industriale (un vero e proprio cantiere navale), con le sue lampade a sospensione, i pavimenti in cemento, le grandi aperture e le barche sospese al centro della sala; legno e arredi vecchio stile (come le sedie risalenti al 1950, ma ancora in produzione dalla ditta svedese Wigells) contribuiscono a scaldare l’ambiente creando al contempo, una sensazione di straniamento e familiarità.
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