Barack Obama di nuovo nella polemica. Questa volta non per questioni strettamente politiche, ma per una dichiarazione infelice. Mentre si trovava in visita agli stabilimenti della General Electric, il presidente degli Stati Uniti, rivolgendosi ai giovani operai presenti, ha tenuto un discorso in favore del lavoro manuale e dell’industria manifatturiera, incorrendo però involontariamente in una gaffe: “i ragazzi dovrebbero imparare i lavori manuali, vanno incoraggiati in questa direzione, perché pagano bene e spesso sono più utili di una laurea in storia dell’arte“.
Parole che hanno subito scatenato polemiche tra gli addetti ai lavori, con diversi esponenti del settore umanistico uniti nell’attaccare Obama e nel difendere la valorizzazione delle lauree umanistiche, sempre più messe in difficoltà dalla crisi economica e in calo notevole anche nei più celebri atenei degli Stati Uniti.
Nonostante la lettera di scuse, scritta a mano, che Obama ha fatto recapitare a un’insegnante di storia dell’arte, Ann Collins Johns, che insegna storia dell’arte medievale e rinascimentale all’Università di Austin in Texas e che ha convinto la signora a rivedere la propria posizione, molte altre voi si sono levate contro il presidente degli Stati Uniti, laureato lui stesso in materie umanistiche.
Con un dato nazionale che mostra come i percorsi classici negli Stati Uniti siano stati seguiti dall’8% in meno di studenti e alcune celebri università, come Harvard, vedono solo il 20% degli studenti seguire e laurearsi in materie umanistiche, molti lanciano appelli contro il rischio di un abbandono. Abbandono che potrebbe significare meno creatività e meno risorse da impiegare per uscire dalla crisi, a favore di lavori considerati più remunerativi ma, nel quadro generale, meno utili ai fini di un evoluzione del lavoro.
Molti sono poi gli esponenti repubblicani che si sono schierati in prima battuta contro le lauree umanistiche. Un esempio è l’ex sindaco di New York, il miliardario Michael Bloomberg, che qualche anno da aveva detto: “studiare? non è una bella idea di questi tempi, molto meglio fare l’idraulico”.