Obbedisci a Geova...o muori!

Il testimone di Geova è quella creatura scomoda, pure un poco inquietante, che nell’immaginario collettivo rappresenta verosimilmente il rompiballe. È quell’individuo curioso che se ne va in giro in branco, spesso a gruppetti di due-tre persone, con l’intento di predicare la parola di Geova.
Alla stessa stregua di un supereroe, il testimone di Geova ha dalla sua alcuni superpoteri difficilmente contrastabili:
- Parlantina verbosa, inebriante e sonnolenta;
- Accollamento cronico;
- Sguardo infuocato.
A questi superpoteri si affiancano una serie di tattiche partigiane da guerrilla navigato, assorbite in anni e anni di addestramento militare nelle foreste urbane di tutto il mondo.
Trovi sempre un testimone di Geova appostato dietro l’angolo del tuo palazzo;
Vedi sbucare un testimone di Geova dal nulla, quando meno te lo aspetti;
Quando la domenica vorresti dormire, puntualmente ti suona il citofono alle 7 e mezza, e tu già sai che chi ha bussato è l’amico del cugino del fratello dello zio del compare della cognata del tuo vicino di casa, Testimone di Geova, che avevi incontrato per strada per caso (o in uno dei loro agguati di cui sopra) e ti aveva promesso: “Magari uno di questi giorni ti vengo a trovare e parliamo un poco”.

L'opuscolo malefico! Arma di distruazione di massa!
Da qualche giorno, oltre alla solita propaganda, oltre ai soliti soliloqui, ai soliti opuscoli che sono scritti peggio di un libro incomprensibile di Eco, stanno spuntando video su YouTube dissacranti.
Ubbidisci a Geova è già un cult.
C’è questo marmocchio che torna a casa con un giocattolo di un mago-guerriero regalatogli da un amichetto a scuola. Lui si diverte un mondo, ma essendo testimone di Geova non può tenerlo. La mamma gli fa ricordare che se il pupazzo è un mago, allora appartiene a Satana, l’essere magico per eccellenza.
E quando ci piacciono le cose magiche che appartengono a Satana…Geova si arrabbia e si intristisce.
E il bimbo non vuole far intristire Geova.
Quindi butta via il giocattolo.

A parte gli smadonnamenti che, immagino, il primo proprietario del mago-guerriero avrà innalzato al cielo dopo aver saputo che il suo giocattolo è stato buttato dall’amico, il video è di una tristezza allucinante. Col pretesto della religione si priva un bambino non tanto del giocattolo, quanto della voglia e della bellezza (e sì, della magia) del gioco derivante dall’immaginazione.
Tuttavia.
Tuttavia l’apoteosi la raggiunge quest’altro video, denominato sarcasticamente “Quando Gesù Cristo si incazza”.
Di questo non vi rivelo nulla.
DOVETE vederlo.
Vi anticipo solo che alla fine c’è anche Silvio.
Buona visione…

Ps: iscriviti anche tu alla pagina del grande guerriero Geova!