Il circolo vizioso che si instaura, più mi vedo obeso più sperimento emozioni e stati d’animo negativi, possono portare il bambino a peggiorare e ad inasprire la rabbia intensa e il senso di vergogna e di colpa che egli andrà poi ad indirizzare sull’unico responsabile: il cibo. Il risultato, in questo caso, sarà il manifestarsi di disturbi alimentari quali la bulimia, l’anoressia e l’alimentazione compulsiva che altro non faranno che peggiorare la situazione in atto.
In questi casi non rimane che rivolgersi ad uno specialista o a dei centri specializzati, nei quali un nutrizionista ed uno psicologo potranno offrire un valido aiuto al ragazzo o alla ragazza obesa per tentare di riprendere in mano la situazione e supportare la famiglia durante il percorso riabilitativo-correttivo.