Oblibighi burocratici per inquilini

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

Dopo la firma del contratto d’affitto non bisogna dimenticare che si è obbligati ad una serie di azioni per il buon fine del “trasloco burocratico”.


Cambio di residenza e domicilio.
Entro il termine di 20 giorni dalla data del trasferimento, bisogna recarsi presso l’Ufficio Anagrafico del Municipio della nuova abitazione per comunicare il cambiamento di residenza (se ci si trasferisce da un comune all’altro) o di domicilio (se ci si sposta all’interno dello stesso comune), per firmare una dichiarazione di trasferimento davanti ad un funzionario.Occorre presentarsi con un documento di identità, il codice fiscale e la cartella della nettezza urbana della nuova abitazione.Il nuovo indirizzo deve essere comunicato anche al datore di lavoro, alle scuole, alle assicurazioni e ad ogni altro ufficio presso il quale si abbia una pratica avviata o un interesse a riceverne le comunicazioni.


Patente
Il cambiamento dell’indirizzo sulla patente va fatto presso il Municipio al momento del cambio di residenza o domicilio, compilando un apposito modulo (uno per ogni componente della famiglia che possieda la patente). Dopo qualche mese arriveranno a casa due etichette, da applicare sulla patente e sul libretto di circolazione, direttamente dall’ufficio centrale operativo del Ministero dei trasporti e della navigazione.
Residenza medica
Se il cambio di residenza comporta lo spostamento presso un’altra azienda ASL, è necessario cambiare il tesserino sanitario, ma si può mantenere lo stesso medico di famiglia.
Nettezza Urbana
Presso l’ufficio che si occupa del trasferimento di residenza si può anche adeguare la nuova posizione dell’imposta per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, presentando la cartella della nettezza urbana della nuova abitazione.
Erogazione di gas
L’erogazione del gas è effettuata dall’Italgas o dalle singole aziende municipalizzate. Per i nuovi contratti occorre presentarsi agli sportelli con una bolletta di un’altra utenza e il codice fiscale. Se l’impianto deve essere installato ex novo occorre verificare che la ditta installatrice sia in possesso del “certificato di riconoscimento o di accertamento dei requisiti” della Camera di Commercio o della Commissione per l’Artigianato. Se l’impianto a gas è già installato bisogna verificarne il rispetto delle norme di sicurezza. Se l’immobile è provvisto di impianto autonomo, il locatore deve consegnare al conduttore il libretto di manutenzione dell’impianto.

Erogazione di acqua/elettricità
Per acqua Occorre contattare le singole aziende municipalizzate. Per le abitazioni in condominio il contratto è generalmente unico e le spese a consumo saranno ripartite dall’amministratore.

Erogazione di elettricità
L’energia elettrica viene erogata dall’Enel o dalle locali aziende municipalizzate. La cessazione della vecchia utenza e il nuovo contratto possono essere effettuati per telefono per posta o di persona agli sportelli. Quando si subentra in un’utenza già esistente bisogna fornire il numero utente indicato sulla fattura del precedente intestatario, nome, codice fiscale e residenza del nuovo intestatario, indirizzo per il recapito di fatture e comunicazioni, lettura del contatore e sua matricola. Per un nuovo allacciamento le informazioni necessarie sono: nome, codice fiscale e residenza dell’intestatario, la potenza richiesta e l’indirizzo per il recapito delle fatture e delle comunicazioni.