Intenso sciame meteoritico. Foto ottenuta da David A. Harvey allo Steward Observatory su Monte Lemmon il 12 agosto 2010: http://spaceweather.com/meteors/perseids/images2010/13aug10/David-A-Harvey1.jpg?PHPSESSID=a1ofm8c51hc0dp1l13gvqtnj06
Come ogni anno, puntuali arrivano le “stelle cadenti” che, per i cristiani rappresentano le lacrime che San Lorenzo versò il suo supplizio. Il fenomeno celeste è in realtà ben altra cosa rispetto all’evento biblico. La Terra attraversa lo sciame di detriti lasciati, nel suo passaggio in vicinanza del Sole, dalla cometa Swift Tuttle. Annualmente questo causa lo sciame meteoritico delle Perseidi, nome che deriva dalla costellazione del Perseo, direzione dalla quale sembrano provenire lo sciame.
L’anno scorso, secondo l’International Meteor Organization (IMO), si poterono contare circa 25 meteore all’ora nelle ore notturne fino a poco prima dell’alba. Quest’anno il numero non varierà di molto.
Al momento, i dati dell’IMO mostrano (tabella qui sopra e grafico qui sotto) che il numero di stelle cadenti è di circa10-15 all’ora a seconda della data e dell’osservatore. Cliccare per ingrandire. Dati aggiornati all’8 agosto 2011.
Questa mappa mostra dove i stati raccolti i dati sul conteggio delle meteore per ora. Il maggior numero di osservatori si ha in Europa e in America.
Il picco massimo si registrerà tra il 12 e il 13 agosto con una rate di circa 100 meteore all’ora.
In concomitanza con questo evento, alcuni paesi dell’Europa e dell’America del Nord sono ora interessati da vari fenomeni di aurore polari, che si manifestano come consequenza di un’intensa attività magnetica sul Sole a partire dal 5 agosto.
Questa suggestiva immagine è di Greg Kretovic, Marquette, Michigan – Upper Peninsula, realizzata lo scorso 6 agosto 2011. Fonte SpaceWeather.com: http://spaceweather.com/aurora/gallery_01aug11_page2.htm?PHPSESSID=jut8oq6jpebkr2h2f2ietm3t95. La foto si può scaricare su: http://spaceweather.com/aurora/images2011/06aug11/Greg-Kretovic1.jpg
Sabrina