Non fidatevi dell'apparenza...
E' chiaro che queste premesse danno un qualche imput positivo ai mercati finanziari, che (non dimentichiamolo) sono sempre protesi alle prossime elezioni del 17 giugno, giorno cruciale per la permanenza o meno della Grecia nel sistema europeo. E' sottinteso che nessuno auspica il deteriorarsi di una situazione già parecchio frustrata, che con l'avvicinarsi del fine settimana, potrebbe attenuare la percezione ottimistica di quest'ottava di borsa. Per questo motivo ed in prospettiva con lo sguardo rivolto alla riunione del Consiglio Europeo di fine mese, considero la situazione attuale piuttosto ballerina, costantemente condizionata da una continua ed eccessiva volatilità dei mercati internazionali. L'emotività spesso è una cattiva consigliera, offusca la percezione del rischio ed intrappola il “parco buoi” in performance spesso disastrose. Consiglio pertanto molta prudenza, adottando sistemi di protezione spesso ignorati per la troppa fretta, guardando ai mercati con time frame di breve e stop loss adeguati.