Proprio per far fronte a questo problema, il Club “Tre Età” ha lanciato un progetto sperimentale di telesorveglianza per anziani a rischio denominato “Occhio Amico”.
Il progetto consiste nell’istallazione di una telecamera in casa dell’anziano interessato, completo di microfono e altoparlante, che permetterà a colui che assiste l’anziano di verificare se quest’ultimo si trova in pericolo o meno.
Grazie a questo strumento, il volontario può osservare e comunicare con l’anziano anche a molti km di distanza, rassicurandolo in caso di urgenza e ascoltare le sue richieste mentre accorrono i soccorritori.
Si offre così un servizio attivo 24 ore su 24.
Il progetto è stato presentato da alcuni tecnici programmatori volontari del Club.
Il costo del servizio ruota intorno ai tremila euro e comprende tre telecamere, un router e altri piccoli accessori utili per massimizzarne l’efficienza.
Il software invece è a carico dei comuni che accetteranno di sperimentare il sistema.