Mi è recentemente* capitato di vedere un DVD di Braccio di Ferro, ed è subito sorto in me l’impulso a dar voce a certe considerazioni covate nel bagagliaio del mio cervello per quasi tre decadi.
Braccio di Ferro (Popeye): creato con lo scopo di persuadere i bambini a provare un vegetale che notoriamente schifano: del buon tabacco americano. B.d.F. è cieco da un occhio e ha degli avambracci spropositati a furia di masturbarsi, visto che gli spinaci gli gonfiano tutti i muscoli e che Olivia è così alta a forza di tirarsela. Antesignano di Capitan America e Lance Armstrong, si affida a sostanze che aumentano artificialmente il rendimento fisico e le prestazioni. No, dico, complimenti.
Versione giovanile, non guercia né calva di B.d.F.
Olivia (Olive Oyl): zoccola totalmente priva di endoscheletro, senso del pudore e sensibilità, sceglie di sposare B.d.F. facendo la conta col naso, salendo poi all’altare con Bluto non appena le si presenta innanzi vestito meglio di B.d.F. Prototipo delle Principesse Disney, insegna perfettamente alle ragazze a essere opportuniste, badare alle apparenze e fregarsene dei sentimenti, propri e altrui. In sostanza, Vallettopoli e il Rubygate sono colpa sua.
Bluto/Bruto/Timoteo (Bluto/Brutus): Moro, aitante, muscoloso, stupido. Praticamente l’uomo che tutte le donne vorrebbero. Acerrimo rivale di BdF, è in realtà la vera vittima, un antieroe austeniano con tutti i crismi: combatte per amore e, sebbene sia spesso disonesto, si affida all’astuzia e alle sue sole forze. Difficile a credersi ma l’unico barlume di etica di tutto il cartone animato risiede nel suo petto villoso.
Poldo Sbaffini (J. Wellington Wimpy): scroccone, adulatore, imbroglione e perennemente affamato di hamburger. Ma ha anche lati negativi. Interpretato da Giampero Galeazzi nel film con Robin Williams, nel cartone muore di aterosclerosi dopo due episodi, costringendo gli autori della serie a casting continui e costosi, per questo lo si vede in poche puntate.
Pisellino (Scooner Seawell Georgia Washenting Christiffer Columbia Daniel Boom, soprannominato Swee’ Pea): trovatello adottato da Braccio di Ferro, di cui prende il cognome. Ciò lo rende, legalmente, Pisellino di Ferro. Non c’è altro da aggiungere.
Pisellino di Ferro da grande
Babbo di Bordo/Braccio di Legno/Trinchetto (Poopdeck Pappy): e chi cazzo è?!
-m4p-
Je piacerebbe!!! (by Lee Romao)
NOTE:
* riferito a quando ho iniziato a scrivere l’articolo, cioè tipo il 20 dicembre 2012. E se fosse finito il mondo?!?!
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