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Occhiondolo: la rivoluzione del fashion look

Da Monicajay
Occhiondolo: la rivoluzione del fashion lookNoi Italiani ce l'abbiamo nel sangue, ci nasciamo proprio... il design ci scorre nelle vene. E ogni tanto qualche giovane mente si erge sulle altre con la sua semplice e geniale idea.
In questo caso stiamo parlando di Lady Occhiondolo (la chiameremo così, tanto per darci un tono ;)) Una ragazza italiana, una professionista, che nel tempo libero si diletta nella realizzazione di quello che per me è stato un vero amore a prima vista.E "vista" è proprio la parola giusta!
L'oggetto delle brame in questione è, per l'appunto, l'Occhiondolo: un geniale incrocio tra un ciondolo alla moda e un utilissimo appendi-occhiali da portare al collo.Ve l'avevo detto che era geniale, no?E, presa dalla curiosità, ho contattato Lady 'O per farle qualche domandina sul suo capolavoro. Perciò, qui di seguito, gustatevi l'intevista e non perdete altro tempo... se come me portate gli occhiali (da vista, da sole e da "perché fa figo") correte ad ordinarne almeno un paio. Non vorrete mica farveli scappare?!?
1 - Domanda numero uno... Ok, la più scontata! Come è natal'idea dell'Occhiondolo? E' stata una ricerca personale (non so... cercavi unporta occhiali per te) oppure è stata la richiesta di qualche amica? Dairacconta!
La mamma: chi se non lei poteva essere all'origine dell'idea?:) Ha sempre necessità di cambiare occhiali (da sole, da vista per leggere ed ancheper vedere più lontano) ed un giorno mi ha chiesto un'idea per rendere piùcomoda quest’operazione, senza tuttavia dover infilare le classiche catenelle(“per non sembrare più anziana del dovuto”), così io mi sono immaginata unaspecie di collana-appendino. Poi, con l' incoraggiamento di un mio amicoottico, ho capito che avrei potuto realizzare un articolo non solo funzionalema anche bello esteticamente, esattamente come sono diventati al giorno d’oggigli occhiali. 
Occhiondolo: la rivoluzione del fashion look 
2 - Ovviamente hai una bellamanualità con le perline, da quanto tempo ti dedichi a questa passione? Com'ènata?Non avevo mai coltivato alcun hobby manuale (uncinetto,ricamo) in vita mia, quando, 10 anni fa, miimbattei per purissimo caso in un corso per realizzare fiori di perline,iniziativa che mi affascinò all'istante. Anziché iscrivermi al corso, però, miapplicai su questa tecnica autonomamente, con libri e tanto esercizio, finchéarrivai a padroneggiare i più vari stili di lavorazione, tanto che nel 2011 hovinto un premio nazionale per un modello originale di collana da me realizzato.Di questa tecnica amo la possibilità di creare un oggetto apartire da minuscoli (a volte quasi invisibili) granelli di vetro colorato.
3 - Come decidi il design di un Occhiondolo e quanti tempo impieghi arealizzarlo?Spesso raccolgo lo spunto per il design di un Occhiondolo neimodi più impensati: combinazioni di colori visti su un indumento, un artwork oun utensile.Realizzare ogni modello richiede in media due giorni, perchél' attenzione alla qualità è massima: le perline utilizzate (quasi sempre provenientidai migliori produttori giapponesi) vengono selezionate una ad una affinché lacomposizione sia perfetta. Proprio per soddisfare le richieste di mercato senzarinunciare alla cura (quasi maniacale) della lavorazione, è molto probabile chenel prossimo futuro ci saranno più persone ad occuparsi della produzione diOcchiondolo.
4 - Da designer e pubblicitaria devo farti i complimenti per il nome delprodotto e per lo slogan con la maglietta. E' farina del tuo sacco? Come haiavuto l'idea del nome?Grazie, mi lusinghi. Hodimestichezza con la scrittura ma il nome di questo accessorio è nato daun'intuizione istantanea: un ciondolo che funge da portaocchiali…qualedenominazione più adatta se non un neologismo in cui siano fuse le parole“occhiale” e “ciondolo”?Lo slogan “Infila la stanghetta / ma non nella maglietta”,invece, è nato rielaborando in chiave ironica la richiesta originariamente postamida mia madre, quando cercava un'alternativa allo scomodo espediente di riporregli occhiali dentro gli indumenti, finendo per sgualcirli irrimediabilmente.Ma il brutto vizio di “parcheggiare” gli occhiali (spesso costosi)in luoghi non appropriati sarà preso di mira anche dai prossimi slogan di Occhiondoloche verranno diffusi :)
Occhiondolo: la rivoluzione del fashion look
5 - Introdursi nel mondo dellevendite non è facile, come ti muovi nel mondo della distribuzione?Per ora mi occupo personalmente della distribuzione e quindii negozianti che desiderano ricevere Occhiondolo in conto vendita sirelazionano direttamente con me che li produco, senza intermediari; tuttavia, come ho già detto, è probabile che dall'annoprossimo mi dedicherò esclusivamente alla creazione, delegando ad altri gliaspetti strettamente commerciali dell'attività.
6 - Qualche anticipazione sulle future collezioni? Ci sono ancora tantissime idee da realizzare e quindi imodelli di Occhiondolo diventeranno sempre di più, così che mi sarà possibile accontentarepraticamente qualsiasi gusto, creando anche filoni dedicati (quello soloa tinta unita, oppure quello in colori fluo). Proprio per questo sarei molto interessata anche acollaborare con designer di occhialeria per creare linee specifiche che abbininouna montatura ad un Occhiondolo, da offrire al consumatore finale in un unicopacchetto. Per ora resto comunque disponibile ad  esaudire ogni richiesta, come dimostra ilrecente Occhiondolo Mouse che ho creato (in edizione limitatissima) ispirandomiad un singolare paio di occhiali da sole “a Topolino” simili a quelli indossatida Lady Gaga nel video “Paparazzi”. E non escludo di ideare anche altri modelliispirati alla nota cantante americana :)
7 - Domanda a piacere: hai qualcosa di particolare da dire sul prodotto osul lavoro in sé?Occhiondolo è ancora giovane ma i pareri favorevoli che hogià riscosso hanno fatto emergere che un prodotto artigianale può essere ancoramolto apprezzato, a discapito di un oggetto impersonale e fabbricato in serie, magaridi costo inferiore ma senza le stesse caratteristiche di gusto e qualità. Questo feedback positivo giunge soprattutto dai socialnetwork, che permettono un contatto diretto con chi si avvicina a questo nuovo prodotto;proprio per questo, vorrei segnalare la pagina Facebook di Occhiondolo: https://www.facebook.com/occhiondolofans,dove – cliccando su “Mi piace” - è possibile vedere le foto dei nuovi modelli chevengono continuamente “sfornati” e commentarli.Ed ovviamente ci sono un sito (www.occhiondolo.com) e pagine anche suTwitter, Google+, Tumblr, Pinterest e Blogspot: vi pare che possa sfuggire qualcosaall' attenzione di qualcosa che si chiama “Occhiondolo”? ;)
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