Continua l’occupazione ad oltranza della sede la Parco del Pollino da parte dei cittadini che si oppongono alla Centrale del Mercure. Giovani, anziani e bambini manifestano in forma civile il proprio dissenso nel massimo luogo istituzionale del Parco. Nel corso delle giornate di occupazione vi sono degli incontri spontanei con gruppi di cittadini e studenti. Straordinaria è la crescente solidarietà popolare che si è innescata: la sera, famiglie e singole persone, offrono del cibo e passano delle ore insieme a quanti hanno deciso di essere le punte avanzate di un movimento di opinione trasversale che da anni si sta battendo contro la chiusura dell’impianto.
L’incontro all’interno della sede del Parco del Pollino occupata
Il presidio nel piazzale della sede del Parco a Rotonda
Appunti di viaggio