E venne il giorno. Il suo giorno. Negli Apple Store di 9 Paesi del mondo (no, l’Italia non c’è), è disponibile l’Apple Watch. Attenzione, però: non può essere acquistato al momento, ma solo guardato e provato dagli utenti per un massimo di 15 minuti. Il pre-ordine è disponibile solo online e la vendita ufficiale inizierà a partire dal 24 aprile.
Siamo stati in attesa per circa otto mesi, e, da oggi, è in mostra e in prova negli USA, in Canada, nel Regno Unito, in Francia, in Germania, in Cina a Hong Kong, Australia e Giappone .
Periscope e Meerkat, le app per seguire lo streaming live dallo smartphone, contano già tanti utenti che stanno provando il nuovo smartwatch.
Da quanto è emerso dallo streaming, nonostante la fila, sembra non ci sia stata ressa e folla come è successo per l’iPhone6. Sia a Tokyo che a Parigi, infatti, clienti e giornalisti sono entrati in ordine nei negozi. Un ragazzo giapponese ha riferito al giornalista di Ansa che l’Apple Watch è “leggero e di facile uso“. Intanto, l personale degli Apple Store sono stati formati appositamente per far provare agli utenti il nuovo dispositivo smart, che, al momento, conta già un migliaio di applicazioni costituite ad hoc.
Il dispositivo di Cupertino potrà essere associato ad un iPhone, dalla versione 5 in poi, per le telefonate, i messaggi e le e-mail.
Per quanto riguarda il prezzo, si parla, in Giappone, dell’equivalente in yen di poco più di 330 € per la versione sportiva e quasi 530 € per la versione standard. Intanto, già partono le prove di resistenza per il nuovo prodotto di Cupertino.
trovata su wired.it
via Ansa.it