Ci viene chiesto di non essere mai tristi.Non puoi lavorare se sei triste. In realtà non puoi non lavorare quindi non puoi essere triste. Sorridi.Non puoi essere una mamma triste. Lui non lo merita.Non puoi essere una compagna triste. Lui diventa triste di fronte alla tua tristezza. E tu lo ami.Non puoi essere triste perchè hai un sacco di belle cose intorno ed è come se le sminuissi.Non puoi essere triste perchè sei comunque una persona fortunata.
Però.
Ci sono quegli attimi, così grandi nel loro piccolo, colmi di tristezza.
di ma perchè?
La felicità è quando la si realizza. E' una sensazione che richiede consapevolezza per rilasciare nelle vene quella giusta dose di spensieratezza che ci fa stare bene.
La felicità arriva, la senti e va. Rimane una bellissima scintilla pronta a riaccendersi, e lei torna, la senti e va.
Non può essere uno stato costante.
E quando dico la senti è come il sole d'inverno. Che scalda.
A volte si cerca, a volte ci si sforza, altre volte arriva inaspettata.
A volte può non esserci. Ne ha il diritto.
Oggi avremmo avuto la morfologica.
Non ditemi che passerà, è parte di me.
Oggi ci sguazzo dentro. E se mi vedete sorridere è perchè devo.
La scintilla torna sempre, non c'è da preoccuparsi, lo so.