Ogni giorno

Da Desian
L'ho detto subito, all'inizio.
Poi l'ho ripetuto tante e tante volte.
"Non si parla molto di padri, di paternità".
Decine di manuali, siti, parole, direttive e chiacchiere sulla maternità. L'essere madre.
Non ne capivo la chiave: perché i padri così meno?
Comunque, sapevo che stava per uscire, è il mio mestiere...
Michael Chabon non è un esperto, un pediatra, un pedagogista o che so io.
Michael Chabon è, soltanto, uno scrittore.
Poi, certo: ha una moglie e anche, casualmente, quattro figli.
E vive pure a Berkeley! (Uno che vive a Berkeley mi sta sul culo di default. A voi no?).
Così non sapevo se lo avrei letto.
Ieri è uscito, a sera l'ho rigirato a lungo tra le mani.
L'ho aperto, ho sbirciato.
Alle pagine 16 e 17 (sì, la frase sta a acavallo tra le due pagine...) ho letto: "Un padre è un uomo che fallisce ogni giorno".
Beh, geniale.
Ho deciso che lo leggo.
Perché, che culo!, un padre è un uomo che fallisce ogni giorno.
Lo sa.
Lo sapeva anche prima.
Eppure, lo ha fatto lo stesso.