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Ogni giorno ha il suo male, di Antonio Fusco

Creato il 08 luglio 2014 da Rivista Fralerighe @RivFralerighe

Autore: Antonio Fuscocopertina -ogni giorno ha il suo male
Titolo: Ogni giorno ha il suo male.
Anno: 2014
Pagine: 256
Casa Editrice: Giunti Editore
Genere: Giallo
Formato: cartaceo/ebook
Prezzo: € 13,90 (eBook 6.99)
In libreria dal 25 giugno 2014

Trama (dal sito dell’editore):
La sonnacchiosa provincia toscana di Valdenza è improvvisamente scossa dall’omicidio di una donna che viene ritrovata in casa, in una posizione innaturale e con una fascetta stringicavo attorno al collo. Si pensa subito al movente passionale, ma all’occhio esperto di Casabona, il commissario incaricato del caso, qualcosa fin da subito non quadra: troppi elementi diversi sulla scena del crimine, troppi particolari contrastanti. Schivo, ma con una forte carica umana, reso cinico da troppi anni di mestiere alle spalle, Casabona capisce ben presto che l’omicidio è solo l’inizio di un vortice di morte: un gioco molto pericoloso in cui le regole sono quelle stringenti e folli di un serial killer. E Casabona non può che accettare la sfida. «Chiediti perché e troverai il movente e se troverai il movente sarai vicino all’assassino»: seguendo questa frase come un mantra e con l’aiuto dell’affascinante collega Cristina Belisario, Casabona cercherà di venirne a capo e per farlo sarà obbligato anche a una profonda riflessione sull’impotenza dell’essere umano rispetto alle conseguenze delle proprie azioni.

Giudizio:
Sì, sì…ci piace assai questa scrittura scabra e lineare come un verbale di polizia (non si fa molta fatica ad immaginare, infatti, che l’autore sia un poliziotto, e che nel protagonista ci sia molto di autobiografico). La storia funziona, e il progressivo evolversi degli eventi e delle indagini non ha quasi sbavature, non cede mai a suggestioni poco credibili o a banalità. Il lettore avverte da subito che in questo romanzo c’è moltissima realtà vissuta in prima persona, e che può fidarsi di quel che viene raccontato.
Casabona è un commissario vero, dunque “normale”, e nel suo agire non sfodera effetti speciali di alcun tipo: tanto che alla fine non si riesce nemmeno ad avere in mente una sua immagine fisica, e tantomeno a immaginarselo come un individuo speciale.
È quasi uno di noi, inserito in una quotidianità familiare tutto sommato più tranquilla e molto meno problematica di quella dei suoi colleghi del nord Europa, in una provincia toscana che è in fondo rappresentativa di tutta la provincia italiana.
Sì, è vero: un figlio tossico ce l’ha. Ma è ormai sulla strada della guarigione.
E il decennale rapporto con sua moglie, è vero, è un po’ appannato, in crisi: ma recuperabile senza troppi sforzi.
Ci si identifica facilmente, dunque, con Tommaso Casabona: non esibisce sbandate alla Montalbano verso le “femme fatale”, nonostante la collega inviata da Roma sia – ovvio – bella, intelligente e simpatica; e neppure vive rapporti particolarmente conflittuali con colleghi e superiori.
Ma egualmente la vicenda prende, attanaglia, e sfiora temi complessi senza mai essere superficiale o moralista.
In un sapiente gioco di tessere che vanno progressivamente al proprio posto senza artifici o soluzioni poco convincenti, Fusco conduce il lettore al finale con mano sicura e garantendo la giusta dose di sorpresa.
Tutto lascia pensare che sarà un piacere, in futuro, incontrare nuovamente Casabona nel panorama noir italiano.

antonio-fusco
Sull’autore
Antonio Fusco è entrato a far parte della Polizia di Stato nel 1988.
Dal 2000 lavora in Toscana, prima a Firenze e poi a Pistoia – dove ha diretto il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pescia fino al 2008 ed ora la Squadra Mobile della Questura come Vice Questore Aggiunto.
Laureato in Giurisprudenza, ha conseguito poi una seconda laurea specialistica in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni e poi un Master di secondo livello in Criminologia Forense. È abilitato all’esercizio della professione forense e ha frequentato specifici corsi di Analisi Criminale.
È stato relatore in vari convegni sui temi dello stalking, della pedofilia e della violenza sulle donne.
“Ogni giorno ha il suo male” costituisce il suo esordio letterario.
(da pistoiaingiallo.com)

Marco Zanette



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