QUERELLE DE BREST (QUERELLE) di Rainer Werne Fassbinder Francia, Germania, 1984 con Brad Davis, Franco Nero, Jeanne Moreau Genere: Drammatico sadomaso
Some strangle with the hands of lust, some with the hands of gold. The kindest use a knife because, the dead so soon grow cold. Some lovetoo little, some too long, some buy and other sell. Some do the deed with so
many tears, and some without a sigh. For each man kills the thing he loves, yet
each man does not die.
TRAMA
Querelle è un marinaio omosessuale che approda nella cittadina di Brest, dove fa sesso un po' con chiunque.
RECENSIONE
Interamente ricostruito in studio con scenografie, colori e luci volutamente irreali, con una predominanza di colori caldi e un gusto plastico per le inquadrature, il film racconta le torbide vicende di un porto abitato da personaggi scabrosi.
Querelle de Brest è tratto dall'omonimo romanzo di Jean Genet, scrittore omosessuale amico di Jeanne Moreau, la quale recentemente ha pubblicato un disco di letture rock di suoi poemi.
Film maledetto non solo per i toni scabrosi dell'opera: il regista dedicò la pellicola a un suo ex amante, criminale, che si impiccò in cella e quando il film fu presentato a Venezia, Fassbinder era già morto: morì infatti di overdose poco tempo la fine delle riprese, a 37 anni.
L'unica cosa che mi è rimasta impressa del film è la meravigliosa, immensa, struggente canzone cantata da Jeanne Moreau, Each man kills the things he love, con testo di Oscar Wilde.