Mi sono svegliata con questa fissa stamattina, e devo cercare di farmela passare. Appena acceso il computer ho iniziato a interpellare i motori di ricerca guardandomi una bella carrellata di fotografie di Londra…
Ecco… quest’estate me l’ero ripromessa- l’estate passata, ormai. Ma come al solito i sogni non si trasformano in progetti e restano nel cassetto- o peggio ancora solo nel mio cervello, o nel mio cuore.
Il problema è che ogni volta che ci penso, il ‘Sogno Londra’ si amplia di nuove tappe… Ormai sono giunta al punto di immaginare che se mai ci andrò, starò lontana da casa almeno due /tre settimane, e questo perché non voglio andarci in aereo, ma in auto, passando attraverso tutti i paesaggi dell’Europa- quelli che separano l’Italia dal Londra, naturalmente (eviterei la Spagna, tanto per essere chiari
Certo è che in questo modo, più il progetto diventa mastodontico, e meno diventa realizzabile.
Intanto sogno…
Lo diceva anche una canzone (di Vecchioni, credo): ‘Sogna ragazzo sogna… nana na na na na nan a e non la ricordo piùùùùù..’ (e sono pure stonata).
La cosa bella è che i sogni con costano niente. E nemmeno la foto in notturna del Tower Bridge.
[Ah volete sapere del gatto? Ve lo dico tra un po'...]