Olecràno
Anche, alla greca, olècrano.
Dal greco olékranon ‘estremità del gomito’, composto di olé(nì) ‘gomito’ e kraníon ‘testa, estremità’.
Sostantivo maschile.
(anatomia) Estremità prossimale posteriore dell’ulna, che ad avambraccio flesso sull’omero costituisce la sporgenza del gomito.
Una (parola) giapponese a Roma
Bascibozuk [baSibod'dzuk]
voce turca, propriamente ‘testa guasta’.
Sostantivo maschile invariabile.
(storia) Nella seconda metà del secolo XIX, chi apparteneva alle truppe irregolari volontarie dell’impero Ottomano famose per le stragi compiute nel reprimere le rivolte.
Débâcle [de'bakl]
Voce francese, propriamente ‘disgelo’, da débâcler ‘rompere’, precedentemente ‘togliere il bastone di chiusura della porta’, forse dal latino parlato bacculu(m) ‘bastone’, variante di baculum ‘bastone’; il significato corrente è connesso col disfacimento dei lastroni di ghiaccio che coprono la superficie dei fiumi nella stagione del disgelo. Altra etimologia proposta è dal titolo del romanzo di É. Zola "La débâcle", sulla disfatta francese di Sédan (1870).
Sostantivo femminile invariabile.
Disfatta, sconfitta clamorosa e inattesa.
Marco Marcon ci offre le parole derivate da prodotti d’arte.
"È passato tutto in fanteria."
Sentita per la strada.