Oggi infatti la Corte d’Assise d’Appello di Roma giudichera’ nel secondo grado di giudizio Winston Manuel Reyes, il domestico filippino condannato in primo grado a 16 anni di reclusione. Reyes, in una dichiarazione spontanea, ha detto: ”Mi rivolgo soprattutto alla famiglia Mattei…chiedo perdono per quello che ho fatto”, ha detto. Alle parole di Reyes non c’è stata in aula alcuna reazione da parte di Pietro Mattei che è assistito dall’avvocato Giuseppe Marazzita, costituito parte civile. Subito dopo, l’intervento del procuratore generale che ha concluso, appunto, con la richiesta di ergastolo per l’imputato.
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