In questa pagina parleremo di :
Furono dei medici arabi che nel Medioevo introdussero in Europa il legno di sandalo, in seguito fece ingresso nelle farmacie italiane attorno al 15° secolo. La medicina ayurvedica lo utilizza come rimedio in caso di infiammazioni e per curare malattie cutanee, vengono preparati degli impacchi di legno di sandalo polverizzato e miscelati con acqua di rosa. L'olio di essenza di sandalo in aromaterapia, viene utilizzato quando c'è stato un affaticamento mentale. La sua fragranza dal potere riequilibrante aiuta a calmare, per ritrovarsi nella tranquillità interiore. Nella pratica yoga il legno di sandalo è messo in relazione al chakra della radice, questa è in grado di risvegliare l'energia Kundalini predisponendola per un'azione afrodisiaca. Il legno di sandalo polverizzato si dice possa neutralizzare il veleno degli scorpioni.
Nella religione induista per le proprietà rigenerative dell'albero di sandalo e per una migliore rinascita, i sovrani defunti venivano imbalsamati con l’olio essenziale di sandalo, ancora ai giorni nostri i ricchi nelle cremazioni utilizzano il legno di sandalo. Quest'albero con il suo legno sacro a Shiva, venne utilizzato per costruire templi e statue agli dei. Viene da sempre considerato un albero sacro capace di allontanare spiritualità malevoli. Le essenze odorose in aromaterapia dell'olio essenziale di sandalo, placano la mente razionale, permettendo di entrare in profondità nella meditazione, condizione perfetta per quando si deve sostenere una seduta di auto-guarigione, è in grado di trasmettere sensazioni di calore e comprensione. Sostiene nei casi di ansia e di depressione ed aiuta chi soffre di insonnia.
La storia della distillazione e la storia degli oli essenziali a volte si confondono come metodo di estrazione delle sostanze vegetali dalle piante. Una volta tolta la corteccia la parte dura viene spezzetata e grazie alla distillazione a vapore si estrae il prezioso olio essenziale. Queste creazioni erano molto pregiate, fonti di un ricco commercio e più facili da trasportare. L'olio essenziale di sandalo è antisettico e svolge un'azione antibatterica per le infezioni respiratorie o delle vie urinarie, utile anche in caso di cistite, rimanendo immersi fino al bacino in acqua dove sono state versate 15-20 gocce di olio. I suffumigi di olio essenziale sono utili per il mal di gola e la laringite e per le sue proprietà espettoranti, per un suffumigio aggiungere 5-8 gocce di essenza e coprire il capo con un asciugamano.
L'ingrediente principale dell'olio essenziale di sandalo è il santalolo circa il 90% , a lui si attribuiscono svariate proprietà come: antidepressivo, antibatterico afrodisiaco (allenta l'esasperazione per liberare l'energia sessuale se si è bloccata), associata ad un gel all'aloe vera può lenire scottature o con una crema alla calendula essere d'aiuto contro l'acne. Per i suoi effetti cicatrizzanti e lenitivi è un perfetto dopobarba naturale. Per preparare un salutare gargarismo basta aggiungere 2 gocce d'olio in un bicchiere d'acqua per curare il mal di gola. Associato con altri oli, come l'olio di mandorle, è ottimo per ammorbidire le pelli secche. Il suo profumo diffuso nell'aria aiuta le persone che tendono ad voler mantenere sempre il controllo e di conseguenza si stressano, bastano poche gocce nel diffusore.
Articoli Correlati