Il concorso si prefigge di sensibilizzare gli allievi cuochi ad utilizzare oli extra vergine di oliva di qualità nelle loro prove di cucina e nella preparazione dei piatti. Una sorta di educational, con un concorso a squadre, per dimostrare che la riuscita di un piatto è legata agli ingredienti che si utilizzano e all’olio di oliva extra vergine in primis.
Sei gli Istituti professionali di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (Ipssar) che partecipano a questa seconda edizione di Assaggi di fine anno si tratta degli istituti Ipssar Michelangelo Buonarroti di Fiuggi www.alberghierofiuggi.it; Ipssar Marco Gavio Apicio di Anzio www.ipssardianzio.it; Ipssar Pellegrino Artusi di Roma www.albartusiroma.it; Ipssar Tor Carbone di Roma www.ipssartorcarbone.it; Ipssar Elsa Morante (Tor Carbone) Roma www.ipssartorcarbone.it; Ipssar di via Argoli www.ipssartorcarbone.it.
L’iniziativa si svolge con la collaborazione del consorzio Olio Extravergine di Oliva Toscano Igp.
Gli studenti dei sei istituti, sia di sala che di cucina, saranno educati al consumo di olio extra vergine di oliva con dei mini corsi tenuti dalle donne di Pandolea e informati sulle norme che tutelano certificazione e norme di etichettatura di origine. Ad aprile le squadre dei giovani cuochi saranno ospiti della Città del Gusto di Roma per sfidarsi ai fornelli, assistiti dai tutor e dai docenti delle Scuole di cucina del Gambero Rosso.
A chi si aggiudicherà questa seconda edizione Pandolea mette in palio una fornitura di olio extra vergine di oliva ed un soggiorno presso un’azienda olivicola associata oltre all’opportunità di partecipare, da chef, alle iniziative pubbliche di Pandolea.
“Il nostro obiettivo – ha riferito la presidente di Pandolea Loriana Abbruzzetti – è quello di educare all’uso consapevole dell’olio extra vergine di oliva italiano in cucina. L’esperienza dell’associazione, che da anni svolge azione di sensibilizzazione nei confronti di migliaia di giovani studenti in tutta Italia, si arricchisce anche con l’iniziativa Assaggi di fine anno dedicato ai giovani chef conferendo loro un patrimonio di conoscenze sul prodotto simbolo della dieta mediterranea che aiuta a migliorare l’offerta dei loro piatti con un prodotto di alta qualità: l’olio extra vergine di oliva IGP Toscano”.
Il progetto coinvolge oltre agli studenti degli istituti alberghieri anche i loro docenti “Si tratta di una competizione che unisce e non divide – ha aggiunto la Abbruzzetti - perché a vincere ad Aprile nella Città del Gusto saranno l’inventiva e l’alta qualità dell’olio extra vergine di oliva che imprimeranno un ritmo diverso alla cucina di questa sfida entusiasmante ai fornelli che reca i colori del Made in Italy”. Fonte: Pandolea