Ci piace osservare le persone sull'autobus, in metro, negli uffici; ci divertiamo ad immaginare cosa pensano, come passano le giornate, per cosa ridono e per cosa piangono. E ci piace pure guardare dalla finestra o “nelle finestre”, soprattutto di sera, d'inverno quando si fa buio e si accendono le luci. Dietro le tende puoi vedere le ombre, di donne, di uomini, di bambini e di animali, puoi immaginare le loro risate, le loro chiacchiere e sentire il profumo della loro cenetta calda. Può essere “terapeutico” a volte; tranquillizza gli animi inquieti e ti fa tornare un po' bambino, a quando la mamma ti chiamava a tavola e tu dovevi lasciare la puntata dei Puffi a metà.
Eppure è così difficile rendere tutto questo solo con una foto, o magari non siamo ancora così brave...Le foto di giorno ci vengono più facilmente, il sole inonda il cortile e a Roma pure a Novembre sembra primavera.
Allora abbiamo deciso di inviare, ormai fuori tempo massimo questa fotina a Cranberry, ma la mandiamo lo stesso per fare gli auguri a Blueberry e per ringraziarli di averci fatto ricordare quanto è bello il nostro cortile! È che a volte l'abitudine di fa dimenticare quante cose belle hai sotto il naso (ed è proprio sotto il nostro naso questo cortile!!!).
E ci mettiamo pure questa bella bruschetta al pomodoro mangiata di fronte alla finestra...
Abbiamo condito una cubettatura di pomodoro con un pò di olio sale e basilico, tagliato una fetta di pane di Caserta sottile sottile, l'abbiamo arrotolata come una "cornucopia" e cotta in forno preriscaldato a 100°C per quindici minuti. Auguri a Blueberry!