La situazione migliora per peggiorare subito dopo, e qui c'è lo zampino dei non morti ;)
Il narratore continua a raccontarci le sue avventure e di come sia riuscito ancora una volta a sopravvivere.Lo stile è curato, semplice e crudo. La scelta della prima persona è perfetta per questo tipo di libri e coinvolge molto il lettore.Ci sono molti termini tecnici ,a volte anche troppi, riguardanti armi, proiettili e veicoli.La grafica è molto carina, bella la copertina, e poi le pagine macchiate di sangue e le mappe disegnate gli danno un aspetto molto realistico.In questo secondo capitolo i personaggi secondari vengono un po abbandonati e si ci concentra quasi esclusivamente sul narratore e sugli espediente che escogita per sopravvivere.Il nuovo personaggio, Saien, prende il posto di John come spalla del protagonista e viene usato giusto per salvargli la pelle in un paio di situazioni drammatiche.Per la maggior parte delle pagine il libro non mi ha esaltato, quasi tutte le missioni e gli scontri contro gli zombie sapevano di già sentito, essendo molto simili a quelle del libro uno e scorrevano molto lentamente.Però, verso la parte finale vengono fuori elementi interessanti e la trama ritrova originalità.Ho trovato le ultime pagine, in cui si scopre qualcosa di nuovo sulle Creature, veramente geniali!!!Speriamo che il terzo mantenga il ritmo di quelle ultime pagine ;)