mentre il cielo si accende di purpuree striature.
Bagliori diffusi a riempirmi l’iride
a colare fin dentro l’anima
che dolorosamente coglie quell’ infuocata fugacità
che sa di vita solo lambita da guizzi di felicità.
E in questo rosso crepuscolo solfeggia l’aria note di maliconia.
Tu dove sei amor mio?
Di questo fuoco che lentamente svanisce
tu sei l’emblema: arriverà la notte buia
e ancora una volta sarò sola.