Quella degli specchi semitrasparenti sembra la nuova frontiera della tecnologia fotografica e quindi dopo Sony – che ha deciso di metterla su tutte le Alpha – e Nikon, anche Olympus sta lavorando a una fotocamera ibrida tra reflex e mirrorless. Il problema da affrontare in questa tecnologia è la perdita di luminosità dovuta alla divisione della luce entrante tra sensore principale e sensori autofocus. E non è problema da poco e vediamo perchè.
Olympus starebbe lavorando a una soluzione diversa da quelle proposte da Sony e Nikon. Prevede uno specchio fisso non semitrasparente, ma che grazie a una tecnologia a cristalli liquidi può passare tra semitrasparente al 50% a trasparente al 100%. Si otterrebbe in questo modo quindi l'effetto dello specchio semitrasparente mobile mantenendolo però fisso.
Secondo il brevetto, sarebbe possibile passare da una modalità all'altra nell'ambito di un singolo scatto, cioè prima mettere a fuoco con lo specchio in modalità semitrasparente, e poi scattare con lo specchio trasparente al 100%.
L'operazione però sarebbe piuttosto lenta. Il prototipo della fotocamera che usa questo sistema si chiama E-P330 e questo prototipo utilizzerebbe il sistema AF della E-620, con un mirino elettronico incorporato con le specifiche del VF2 opzionale per le Pen da E-P2 in poi.
Oly poi lancerà la mirrorless professionale, e altro sembrerebbe arrivare per dimostrare che la sempre innovativa casa è più che mai pronta a rilanciare.http://feeds.feedburner.com/AlessioCogheStreepher