Omeopatia si:Ledum Palustre e zanzare

Vi abbiamo consigliato nel post riguardante la valigetta dei farmaci per le vacanze il rimedio di oggi :il Ledum palustre o rosmarino selvaggio della famiglia delle Ericacee.
Questa pianta ha come azione nell'individuo sano di dare piccole ecchimosi violacee e scure a livello dei capillari.
Viene quindi scelta sfuttando questa affinita' per i traumi ed usata in particolare dopo Arnica quando la contusione e' divenuta nero violacea e ne rappresenta il completamento per le azioni sinergiche .
Si usa anche nelle punture che non hanno generato sanguinamento tipo spine o oggetti acuminati. In questo caso il dosaggio e' di 3 granuli ogni 6 ore.
La particolarita' di questo prodotto e' che si presta ad uno uso particolare nel periodo estivo.Infatti in questo periodo di caldo umido ci sono la sera a darci la buonanotte gli animali forse piu' "odiati" :le zanzare .
Questo rimedio ha la capacita'di rendere meno attraente la cute di chi normalmente e' gradita preda.
L' utilizzo della 5ch data 3 granuli mattina e sera ha reso un po' meno attraente la pelle in particolare dei bimbi quando erano piccoli.
Ovviamente in zone particolarmente infestate e con insetti resistenti ai rimedi piu' comuni come geranio e citronella puo' non essere sufficiente come unica soluzione preventiva.
Un altro uso di questo prodotto, sempre riguardante le zanzare, e' legato alla tintura madre come dopo puntura abbinata a quelle di Calendula ed Apis tamponando le pizzicature fino al miglioramento garantisce rapido sollievo.
Speriamo la vostra estate sia libera da questi fastidiosi problemi, risolti magari "scappando" come noi in montagna!