In poche parole, leggendo questi dati, che trovate qui, sembra che bisogna proprio evitare l’America Centrale se non si vuole finire ammazzati.
Anche l’Africa non delude in questa classifica, dato che molti Stati raggiungono e superano un rate di 30.
L’Asia invece sembra pacifica, come in Europa, dato che solo la Corea e la Russia superano di poco 10 omicidi ogni 100.000 persone, mentre gli altri Stati sono notevolmente più bassi. E stessa cosa con l’Oceania.
E in Brasile? Diciamo che raggiunge un discreto 22,7 di rate, quindi nella media degli altri Stati del Sud America (per modo di dire, dato che in Argentina sono 5.5 omicidi, in Chile 3.7 e in Peru 5.2).
E l’Italia a che punto sta? Bene, l’Italia raggiunge un rate di… 1.0!!! Avete letto bene. Solo 1.0 (uno punto zero). Ma com’è possibile questo? In un Paese dove regna la mafia e la camorra solo 1? Ci sarà qualche errore, sicuramente. Evidentemente quelli dell’ONU devono aver sbagliato qualcosa, non credete? Finisco solo con un commento di un lettore di tale notizia, commento che condivido e approvo, estendendolo però ad altri Stati dell’America del Sud:
Venezuela10.04|19:29nightflyer_001
Per certi posti è un vero peccato... il Venezuela era un paradiso ma da quando c'è Chavez è diventato uno schifo: un regime politico oppressivo e corretto e violenza ovunque. L'anno scorso c'è stata una media di 53 omicidi AL GIORNO, tutti i giorni dell'anno!!! Se pensate che a Roma in tutto il 2011 ci sono stati 35 omicidi, capite la differenza... e poi noi consideriamo Roma una città violenta! figuratevi cos'è Caracas!