Tragedia oggi a Ventimiglia, dove un giovane di 30 anni, Gabriele Furino, avrebbe ucciso a coltellate il padre Eliseo di 64 anni, ex dipendente Enel. Subito dopo l’uomo si e’ dato alla fuga ma è stato rintracciato dai Carabinieri di Ventimiglia ed arrestato. E’ successo nel quartiere vicino al cimitero di Ventimiglia, davanti alla casa della famiglia Furino, in via Petavino.
A quanto si apprende, il delitto sarebbe avvenuto al culmine di un violento litigio. Gabriele Fiorino, che, secondo le prime informazioni, soffrirebbe di qualche problema psichico, avrebbe ucciso il padre con piu’ fendenti, utilizzando un coltello da sub. Sarebbe stata la madre, moglie della vittima, a lanciare l’allarme e a chiamare i soccorsi. Gabriele Forino era da poco separato ed era tornato a vivere col padre.
Presenti sul posto i carabinieri , dove è gia’ stato effettuato un sopralluogo.
iframe marginwidth=”0″ marginheight=”0″ frameborder=”0″ scrolling=”no” allowtransparency=”true” src=”http://srv.juiceadv.com/banner_iframe.asp?user=2149&tipo=0″ width=”468″ height=”60″>