Maria Cristina Filippini, casalinga di Piacenza, 48 anni, è stata arrestata nella notte dai carabinieri del Nucleo investigativo con l’accusa di aver ucciso la madre novantenne, Giuliana Bocenti, il 4 febbraio a Castel San Giovanni. La 49enne, figlia adottiva della vittima e appassionata di videopoker, e’ stata bloccata questa mattina intorno alle 5.
A quanto si apprende, le due donne avevano un rapporto conflittuale anche perchè la figlia della vittima aveva il vizio del gioco d’azzardo con i videopoker.
Maria Cristina Filippini avrebbe soffocato la madre al termine di una colluttazione, le avrebbe sottratto una catena d’oro , per poi andarla a rivendere in un negozio ‘Compro oro’. Sembrerebbe poi che la figlia della vittima abbia anche confessato di aver inscenato una rapina, gettando la casa a soqquadro dopo aver ucciso l’anziana, per depistare le indagini. La casa infatti era stata trovata completamente in disordine e con la porta aperta.
La donna è crollata dopo un estenuante interrogatorio d infine ha reso la sua piena confessione.