Le indagini erano state aperte in autunno sulla base della denuncia delle figlie dello stesso Piccolomo, Cinzia e Tina che da anni dicevano di essere convinte della responsabilità del padre perché con loro, da piccole, si era più volte vantato del delitto di Lidia Macchi.
Le accuse per Piccolomo confronti sono di omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione, dei motivi abbietti e futili, della crudeltà e per aver agito con lo scopo di occultare una violenza sessuale.