Intanto Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, dopo aver accolto il ragazzo aggredito nella sede dell’associazione, fa sapere che Arcigay è pronta a costituirsi parte civile.
“Nella giornata contro la violenza sulle donne - afferma Sannino dalle pagine de Il Mattino - che avvenga un attacco di natura omofoba è estremamente preoccupante sorprende che sia accaduto a pochi passi da piazza Bellini, il cuore dell’integrazione dell’identità di genere”
I Carabinieri, interventi sul luogo dell’aggressione, potrebbero presto risalire all’identità dell’aggressore ma il ragazzo aggredito, raggiunto dal Corriere del Mezzogiorno, afferma che non sporgerà denuncia.
Polemico invece Carlo Cremona, presidente di iKen Onlus che sfata il mito della “città tollerante”
“Questa non è una città per gay. Non baciatevi in pubblico. Non bisogna credere a chi dice che ci sono zone con integrazione lgbt realizzata. È una grossa bugia quella che narra di Napoli e della seconda Municipalità come quartiere gay friendly”