In secondo luogo, una selezionata rassegna di film internazionali a tematica omosessuale, che forniranno gli spunti per una serie di dibattiti e tavole rotonde su argomenti quali il lesbismo, l'omogenitorialità e l'identità sessuale. Molte le sorprese che saranno riservate al pubblico da questa quarta edizione del Festival, che è stato scelto da Massimo Andrei, il popolare attore che l'anno scorso è stato premiato per "Mater Natura" proprio nel corso di Omovies, per presentare il suo nuovo Snack, che avrà come tema l'omofobia. Un altro contributo inedito sarà quello di Daniele Sartori, vincitore dello scorso Premio Omovies sabato 17 sarà proiettato in anteprima il cortometraggio intitolato "Doris Ortiz", l'ultimo firmato dall'attore e regista veneziano.
Numerosa la serie di tavole rotonde che si susseguiranno nei giorni del Festival: venerdì 16, dopo la proiezione del film di Lisa Gornick dal titolo "Tick Tock Lullaby", ci sarà un incontro con alcune Famiglie Arcobaleno, mentre sabato 17 è previsto un incontro dal titolo: "Nuove prassi per il superamento delle pratiche machiste nella vita e nei luoghi di lavoro delle donne", preceduto dalla proiezione del documentario di Maria Laura Annibali, "L'Altra Metà del Cielo", che si propone di sondare le innumerevoli sfaccettature dell'universo lesbico, parlando di tradimenti, fede, età e accettazione. Sempre sabato, alle 10,30, presso la sede della Scuola di Cinema di Napoli, in via del Parco Margherita 5, si terrà l'incontro "A SpassoTra i Generi", momento di dibattito sull'omofobia e sull'identità sessuale che vedrà tra i partecipanti Guido Allegrezza, responsabile Diritti Umani di SEL Lazio e Paola Biondi di psicologiagay.com, moderato da Alessandro Paesano, docente ed esperto di media e pregiudizi. Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 18, ci sarà una Tavola Rotonda per promuovere l'istituzione di un Osservatorio Nazionale su Omofobia e Transfobia nei Media, alla quale presenzierà Raffaele Savonardo, coordinatore dell'Osservatorio Territoriale Giovani dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Ancora, nel corso del Festival sarà presentato il Napoli Rainbow Choir primo Coro LGBT di Napoli e del Sud Italia, nato grazie alla collaborazione con il Roma Rainbow Choir, diretto dal Maestro Giuseppe Pecce
Domenica 18 la manifestazione si concluderà con una serata di gala, presentata da Miss Priscilla Drag Queen, con numerosi ospiti del mondo del cinema e della cultura italiana, durante la quale saranno svelati i vincitori del concorso cinematografico e assegnati i premi e i riconoscimenti speciali a due personalità nazionali del mondo del cinema. Omovies è un progetto dell'associazione i Ken con il Comune di Napoli. Si rinnova quest'anno il partenariato con la Mediateca Comunale di Santa Sofia e con il Festival del Cortometraggio del Comune di Napoli "O'Curt", oltre al gemellaggio con il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
Tutte le proiezioni, i dibattiti e la tavola rotonda, sono a INGRESSO GRATUITO.
Per maggiori informazioni: www.omovies.it