Ospito volentieri qui sulla Bottega questo libro, ecco la trama.
DATIAutore: Giorgio OlmotiCasa editrice: ‘round midnight edizioniPagine: 100Genere: RaccontiAnno: 2014Prezzo: € 7,00Formato: 15x15ISBN: 978-88-98749-02-7
TRAMAIn questi racconti Olmoti ci presenta la realtà così come l’ha vissuta e come la vive, attraverso isuoi ricordi e la pratica del presente. Quando da bambino finì per sbaglio in un gorgo di merdadi maiale, quando i soldi erano pochi e per sopravvivere ci si doveva arrangiare, quando i soldipotevano essere di più ma a discapito della passione nomade che governa la sua vita. Lessicofamiliare e dialetti e lingue rubate. Il rapporto con le figure iconiche della memoria domestica egli eroi perduti raccattati per strada e destinati a non essere quasi mai ricordo.A fare da sfondo a queste storie il suo Sud e il suo Nord, azzardando nuove possibilità per l’agodella bussola. Una narrazione vagante, un soldato sbandato dopo la disfatta che scopre che respirare ancora è l’unica immensa vittoria. Storie sempre in bilico e in movimento, viaggi affrontati con mezzi che sono sempre il peggio che la sorte possa offrire e in compagnia di donne e uomini e cani e periferie e fabbriche morte e balli in maschera nel nulla della città morta. On the road again.
CHI È L’AUTORE
Giorgio Olmoti non è uno che può serenamente dire di arrivare da un posto preciso. La definizionemigliore per lui, a qualsiasi latitudine, dovrebbe essere “sangue misto”. In ogni caso nel tempo egli ha selezionato dei luoghi d’elezione, e s’è fatto carico di un mutuo ventennale per pagare una casa in un perduto bosco friulano, con una rata inferiore all’abbonamento alla televisione via satellite. Torino, Salerno, Udine, Matera, Siena, Attimis, Venezia, Perugia sono le sue coordinate geoesistenziali. Traccia dei diversi dialetti frequentati già in tenera età affiora nella sua scrittura sgangherata. Lavora in editoria e tiene corsi in giro per scuole e università, scrive saggi ma nel suo caso è un ossimoro. Se glielo domanderete vi ripeterà, con il fruscio di un vecchio disco, che si occupa del rapporto tra storia e fonti non convenzionali, citando tra queste la fotografia, la canzone, il cinema, il fumetto. Viaggia su un vecchissimo pick up per il mondo, anche se per le lunghe distanze preferisce il suo fantastico Ciao Piaggio noto alle cronache come “Dersu Uzala”. Giorgio Olmoti da sempre lascia che i suoi passi siano affiancati dall’ombra di un cane.
TRE DOMANDE SUL LIBRO
A chi è consigliato questo libro?A tutti non ha un target.
Qual è il messaggio del libro?Non credo ci sia nessun messaggio, è uno di quei libri che quando l'hai finito di leggere dopo ti rimane un macigno sullo stomaco e ti fa pensare.
Ci sono altri lavori in cantiere?A novembre usciranno altri due libri entrambi nella collana BEAT.
DOVE TROVARE IL LIBROwww.roundmidnightedizioni.com