Avevamo parlato delle (seppur lente) metamorfosi della letteratura per l'infanzia nei riguardi delle tematiche omosessuali. Oggi scopriamo che c'è di più: una giovane casa editrice (Lo Stampatello, fondata da Maria Silvia Fiengo, già esponente di Famiglie Arcobaleno) che non ha paura di raccontare le famiglie omogenitoriali e l'omosessualità ai bambini. Un progetto che definire importante è forse riduttivo, vista la rigidità che il nostro paese dimostra sempre e comunque quando si tratta di bambini (col solito al lupo! al lupo! disperato), spesso anche tra gli stessi gay (fatto che mi fa, davvero, gelare il sangue nelle vene), e il ruolo fondamentale che l'educazione al rispetto ha nella costruzione del futuro.
Avevamo parlato delle (seppur lente) metamorfosi della letteratura per l'infanzia nei riguardi delle tematiche omosessuali. Oggi scopriamo che c'è di più: una giovane casa editrice (Lo Stampatello, fondata da Maria Silvia Fiengo, già esponente di Famiglie Arcobaleno) che non ha paura di raccontare le famiglie omogenitoriali e l'omosessualità ai bambini. Un progetto che definire importante è forse riduttivo, vista la rigidità che il nostro paese dimostra sempre e comunque quando si tratta di bambini (col solito al lupo! al lupo! disperato), spesso anche tra gli stessi gay (fatto che mi fa, davvero, gelare il sangue nelle vene), e il ruolo fondamentale che l'educazione al rispetto ha nella costruzione del futuro.