Once upon a time: il Milan di Nereo Rocco

Creato il 17 febbraio 2016 da Retrò Online Magazine @retr_online

Retrò Magazine inaugura una nuova rubrica calcistica, “Once upon a time”: verranno analizzate le migliori squadre di tutti i tempi. La prima squadra ad essere analizzata è il Milan di Nereo Rocco degli anni ’60-‘70.

Il Paròn – il padrone -, che introdusse in Italia il “catenaccio”, fu il primo a portare la Coppa dei Campioni in Italia, vinta dal suo Milan nel ’63 contro il Benfica di Eusébio.

Le prime due trionfanti stagioni: 1961-1963

Nella stagione 1961-62 Nereo Rocco, dopo aver allenato la Nazionale Olimpica arrivata al quarto posto ai Giochi della XVII Olimpiade di Roma, viene ingaggiato dal Milan. L’allenatore triestino riesce a vincere lo Scudetto – l’ottavo per i rossoneri – al primo tentativo, grazie alle reti di José Altafini e alla classe di un giovane Gianni Rivera, allora 19enne.

Nella stagione successiva, il Milan di Rocco riesce nell’impresa di portare in Italia la prima Coppa dei Campioni, battendo 2-1 a Wembley il Benfica: eroe della serata José Altafini che, con una doppietta, ribalta il momentaneo vantaggio portoghese siglato da Eusébio. Ad alzare la prestigiosa coppa è il capitano Cesare Maldini, il primo italiano a sollevarla al cielo. Questa stagione di Coppa dei Campioni si rivela super anche per Altafini, che segna ben 14 reti: è il primo rossonero a vincere la classifica marcatori ed è detentore del record di goal segnati nella competizione per ben 49 anni, fino a quando Messi lo eguaglia nella stagione 2011-2012, e Cristiano Ronaldo fa ancora meglio nella stagione 2014-2015, con 15 goal.

#OnceUponATime, le formazioni di #Milan-#Benfica, finale #CoppadeiCampioni ’63 terminata 2-1 @acmilan @SLBenfica pic.twitter.com/3lRPKoS9BA

— Retròsport (@Sezione_Sport) 16 febbraio 2016

Dopo questa trionfante stagione europea e un campionato terminato al terzo posto, Nereo Rocco lascia i rossoneri per trasferirsi al Torino.

Il doppio ritorno di Rocco in panchina: 1967-1973, 1977.

Tuttavia, il Paròn torna a Milano nella stagione 1967-68. Con il suo ritorno, il Milan, trascinato da Pierino Prati, conquista il suo nono Scudetto – il primo a sedici squadre del dopoguerra – a quattro giornate dal termine e con un distacco finale di 9 punti sul Napoli. Il 23 maggio arriva anche la prima Coppa delle Coppe, vinta a Rotterdam contro l’Amburgo, battuto 2-0 con una doppietta di Hamrin. Non arriva invece il terzo titolo: in Coppa Italia – che allora prevedeva un girone all’italiana dopo i quarti di finale –, infatti, i rossoneri arrivano al secondo posto dietro il Torino. Nell’anno successivo arriva invece la seconda Coppa dei Campioni: a Madrid, Pierino Prati – autore di una tripletta – e Sormani stendono l’Ajax 4-1. Dopo essere stata la prima italiana a vincere la Coppa dei Campioni, questo Milan è anche la prima squadra italiana a vincere, nel nuovo formato, la cosiddetta “coppa dalle grandi orecchie”.

#OnceUponATime, finale #CoppadeiCampioni ’69: le formazioni iniziali di #Milan-#Ajax 4-1 @acmilan @AFCAjax @UEFA pic.twitter.com/qz9DxO1Ndq — Retròsport (@Sezione_Sport) 16 Febbraio 2016

Inoltre, arriva anche la prima Coppa Intercontinentale. Nell’autunno 1969, in una doppia finale andata e ritorno, i rossoneri sconfiggono infatti l’Estudiantes: grazie al 3-0 dell’andata, la sconfitta per 2-1 al ritorno non ha peso. Famosa è quest’ultima gara per l’eccessiva violenza mostrata in campo dagli argentini: a farne le spese furono soprattutto Prati, che uscì dal campo dolorante dopo un calcio nella schiena, e Combin, argentino naturalizzato francese considerato in patria un disertore e che fu addirittura arrestato dalla polizia dopo la gara.

Con Rocco il Diavolo vince ancora due Coppe Italia – conquistate nel ’71-’72 e ’72-’73 – e la seconda Coppa delle Coppe nel ’72-‘73, mentre fatica a conquistare il decimo Scudetto, definito lo “Scudetto della Stella“. Nel 1974, per divergenze con la società, Nereo Rocco lascia ancora il Milan, per poi ritornare ancora una volta nel 1977, rilevando in panchina l’esonerato Giuseppe Marchioro. In una stagione quasi fallimentare, che vede i rossoneri trascinati da Rocco raggiungere la salvezza, il Milan riesce comunque a trionfare in Coppa Italia, battendo in finale l’Inter 2-0 grazie ai goal di Maldera e Braglia. Questa Coppa Italia è l’ultimo trofeo conquistato da Nereo Rocco prima dell’addio definitivo. Due anni dopo, nel 1978, il Paròn si spegne nella sua Trieste.

Tags:Coppa dei Campioni,milan,Milan 60 70,Milan di Nereo Rocco,Milan Rocco,Nereo Rocco,Serie A

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