Sudore ovunque, ho sudato in parti del corpo che non sapevo nemmeno di avere, gola secca perenne, rincoglionimento totale.
Incapace d'uscire di casa senza sembrare appena uscita dalla sauna, che manco Maria de Filippi ha l'ascella pezzata come la mia, dove si va? Ma è ovvio, in un bel centro commerciale! Uno di quelli grandi, con 3000 negozi e aria condizionata a palla, che quando esci lo sai già che il giorno dopo avrai di sicuro il cagotto.
Siamo a metà Luglio e quando entri in un centro commerciale in questo periodo cosa puoi mai trovare....scaffali e scaffali di articoli per la scuola! Zaini, penne, righelli, gognometri, quaderni a quadretti, quaderni a righe, quaderni ad anelli....e ti sorprendi a pensare che forse ce l'avresti fatta, che forse ce la potresti fare anche adesso.
Che a 17 anni si è stupidi e poco ambiziosi, che la vita che sogni non è il mondo reale, che forse qualcosa sei ancora in tempo a farla.
Ti sorprendi rapita dai dispenser in plastica trasparenti, colmi di matite, prendi in mano un block notes rosa e lo compri. Per scriverci cosa poi? Quello che avresti voluto essere? Lezioni immaginarie? Idee per il blog? Forse semplicemente la lista della spesa, l'itinerario per le vacanze o l'elenco delle cose da mettere in valigia.
La verità è che ho avuto troppa fretta. Fretta di soldi,d'indipendenza,di spazio,di vita. Ma forse...chissà...
Poi mi sono ripresa, andare in un centro commerciale non è stata una grande idea. Il giorno dopo ho ricacciato indietro i pensieri, che non sono ancora andata in ferie e non ce la posso fare ad affrontare certi argomenti superato il tempo limite, e me ne sono andata in piscina!