L'aumento del livello del mare e le inondazioni improvvise, insieme con raffiche di vento, sulle spiagge di Palolem sono solo un fenomeno locale che secondo le fonti è stato causato da una profonda depressione nel Sud Est del Mare Arabico.
Uno scienziato ha riferito che non si e' trattato di uno tsunami ma di un meteo-tsunami, un fenomeno meno noto che sta diventando piu' frequente negli ultimi anni. "E 'un fenomeno locale innescato da una forte depressione e da condizioni di vento estreme".
Oltre a maremoti generati da frane e terremoti, esistono anche onde simili a tsunami che sono generate da processi atmosferici. Tali onde sono principalmente associate ad onde atmosferiche di gravità (onde generate nella bassa atmosfera da convezione, instabilità dinamiche e fronti), a salti di pressione, a passaggi di fronti, a tifoni e ad altri tipi di perturbazioni atmosferiche che normalmente in oceano aperto generano onde barotropiche e le amplificano vicino alla costa, attraverso specifici meccanismi di risonanza.Tali fenomeni prendono il nome di meteotsunami e sono molto simili agli tsunami propriamente detti, hanno cioè gli stessi periodi (1 - 10 minuti), le stesse scale spaziali, simili proprietà fisiche e colpiscono la costa nello stesso modo distruttivo.Queste onde di origine meteorologica hanno nomi locali specifici. Ad esempio alle Isole Baleari il fenomeno prende il nome di rissaga o sexia, in Sicilia marubbio, milghuba a Malta, abiki nella Baia di Nagasaki, Giappone e seebar nel Mar Baltico (Gallazzi, 2009).
Fonte:http://terrarealtime.blogspot.com/2011/11/improvvise-onde-di-tsunami-si-abbattono.html?spref=fb